Javier Zanetti ha confermato che l’Inter stava per essere venduta a causa dei gravi problemi finanziari: l’annuncio del vicepresidente nerazzurro preoccupa i tifosi. 
C’è ancora un’aria frizzantina a Milano e dintorni. Il gruppo squadra nerazzurro quest’oggi ha festeggiato la vittoria dello scudetto, arrivata in anticipo grazie al pareggio dell’Atalanta contro il Sassuolo. Una vittoria tanto attesa: da ben undici anni i tifosi non trionfavano in Italia. Tuttavia, l’Inter deve fare i conti con il proprio bilancio e Javier Zanetti – vice presidente del club – lancia l’allarme.
L’ex calciatore e capitano nerazzurro ha rilasciato un’intervista ad un giornale argentino e non nasconde la sua preoccupazione sulle finanze della società. Il successo in Serie A porta un po’ di sorriso, ma c’è tanto lavoro da fare per uscire dalla crisi.
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Inter Zanetti spiazza tutti: “Passivo superiore a 102 milioni”
In un’intervista rilasciata alla Nacion, Javier Zanetti ha confermato: “L’Inter poteva esser venduta. Ha attraversato e sta attraversando gravi problemi finanziari, ma non è l’unica società. La pandemia ha causato enormi deficit e noi come club dobbiamo migliorare ancora molto“.
Successivamente, il vice presidente nerazzurro spiazza i tifosi: “Per tornare a crescere serverà riaprire gli stadi. Ho letto sui media che avremmo 102 milioni di passivo… ne abbiamo qualcuno in più – e afferma – La situazione oggi è complicata, non bisogna nasconderlo, però almeno abbiamo vinto il campionato“.
Infine, Javier Zanetti ha delineato la strada per sistemare i conti dell’Inter: “Dipenderà molto dalla gestione. Serviranno le entrate dalle emittenti televisive, ma anche una strategia che permetta di aumentare l’appeal a livello globale che valorizzi il brand e includa i progetti sui social“.
