Atalanta, Gasperini: l’antidoping prosegue le indagini. Le possibili conseguenze

Atalanta Gasperini antidoping, il Tribunale rimanda gli atti alla Procura: gli sviluppi del caso che coinvolge il tecnico della Dea.

Atalanta Gasperini antidoping (Getty Images)
Indagini per la Dea (Getty Images)

Atalanta, attesa per Gasperini. Il Tribunale antidoping va avanti nell’indagine che vede coinvolto il tecnico della Dea. La querelle non è ancora finita, anzi. Le autorità competenti vogliono vederci chiaro. L’antidoping intende far luce sul presunto misfatto e ha rimandato gli atti del caso alla Procura di competenza.

Nella fattispecie, l’allenatore nerazzurro avrebbe interrotto un test a sorpresa: secondo il Tribunale i capi d’imputazione non sarebbero adatti all’infrazione commessa dal mister. Situazione che protrae l’iter giudiziario e i tempi d’indagine. L’Atalanta finirà sicuramente la stagione con Gasperini in panchina, ma qualunque decisione potrebbe valere a partire dal prossimo campionato. Fase di stallo, dunque, che non significa assoluzione.

Leggi anche – Calciomercato Roma, arriva il primo colpo di Mourinho: i dettagli

Atalanta Gasperini: avanti le indagini dall’antidoping

Atalanta, caso Gasperini avanti le indagini antidoping (Getty Images)
Dea avanti le indagini antidoping (Getty Images)

Il comunicato ufficiale del Tribunale antidoping parla chiaro: serve tempo per capire ulteriormente le dinamiche di una vicenda complessa che sicuramente troverà un esito quanto prima. La nota non lascia spazio a interpretazioni: “Il Tribunale Nazionale Antidoping, rispetto all’udienza del 10 maggio 2021, afferma l’irritualità dell’atto di deferimento introdotto per comunicazione omessa ex art. 5.1. PGR e notifica l’immediata restituzione degli atti in relazione al procedimento nei confronti del sig. Gian Piero Gasperini (tesserato FIGC) alla Procura Nazionale Antidoping in sede rispetto alla dovuta competenza”.