Inter, caos stipendi: Lukaku, Lautaro e Hakimi riflettono. Le conseguenze

La situazione degli stipendi Inter potrebbe influire pesantemente sul mercato alcuni big tra cui Lukaku Hakimi e Lautaro Martinez potrebbe partire.

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Romelu Lukaku centravanti dell’Inter (Getty)

Lo Scudetto vinto sul campo con quattro giornate di anticipo è già un ricordo. In casa Inter tiene banco la richiesta di rinunciare a due mesi di stipendio fatta da Zhang ai giocatori per alleggerire la voce “spese” del traballante bilancio nerazzurro. I giocatori non avrebbero preso bene la richiesta, ma soprattutto in molti si chiedono cosa succederà in futuro. Su questo punto sembra che la società non abbia dato segnali chiari, forse perché in attesa di quel prestito da 250 milioni di euro che potrebbe cambiare le cose.

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Stipendi Inter, il futuro di Lukaku, Lautaro e Hakimi

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Hakimi, Lautaro e D’Ambrosio esultano dopo un gol dell’Inter (Getty)

Non tutti sono d’accordo sul taglio degli stipendi, ma prima di dare una risposta il gruppo starebbe aspettando la reazione di Antonio Conte, punto di riferimento dello spogliatoio. Lo stesso allenatore vuole rassicurazioni per restare all’Inter e quindi decisivi saranno i prossimi giorni in cui si decideranno le strategie di mercato.

Nel frattempo la situazione è ormai ben nota anche agli altri club che iniziano a corteggiare i fuoriclasse nerazzurri. Chelsea e Manchester City hanno messo nel mirino Lukaku, ma se c’è una cosa sicura nell’imprevedibile futuro dei milanesi è che il centravanti non se ne andrà per meno di 120 milioni di euro.

Sempre aperta la questione Lautaro Martinez, che ha giurato fedeltà, ma ancora non ha firmato il rinnovo. Così dopo il Barcellona, adesso ci sarebbe il Real Madrid sull’argentino. Altre situazione delicate sono quelle di Hakimi, che piace al Bayern Monaco, e di Bastoni, il cui agente ieri ha spaventato tutti spiegando che quattro mesi per firmare il rinnovo, con intesa già raggiunta, sono decisamente troppi.

L’Inter per provare a continuare il suo ciclo proverà comunque a trattenere i suoi big, e Marotta un piano lo avrebbe anche per salvare le casse e tenersi i giocatori più importanti. L’idea sarebbe quella di vendere subito calciatori come Vidal e Sanchez, che non sono titolari, ma hanno ingaggi altissimi, e poi magari piazzare uno tra Brozovic, Skriniar e De Vrij, più sostittuibili dei vari Lukaku, Lautaro Martinez e Hakimi. Il problema è che incassare la prossima estate, vista la situazione globale, non sarà semplice.