La Juventus conquista la qualificazione in Champions League e Andrea Pirlo è soddisfatto del percorso ottenuto in questa sua prima stagione da allenatore. Ma il futuro è incerto: perché confermare o esonerare il tecnico. 
La Juventus conquista la Champions League grazie alla vittoria contro il Bologna e soprattutto grazie al pareggio del Napoli sull’Hellas Verona: un altro obiettivo conquistato per Andrea Pirlo.
L’allenatore bianconero è stato messo sul banco degli imputati sin dall’inizio della stagione, con qualche critica di troppo per lo stile di gioco e per carenza di risultati. Ed è evidente che una detentrice del titolo italiano avrebbe dovuto lottare fino all’ultimo con le dirette concorrenti. Invece, il club si è ritrovato tagliato fuori dalla corsa scudetto e soprattutto, è uscita in malo modo agli ottavi di Champions contro il Porto.
Risultati che hanno messo in bilico la posizione di Pirlo sulla panchina della Juventus, ma che nel giro degli ultimi giorni potrebbe prendere una svolta inaspettata.
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Andrea Pirlo ancora alla Juventus, la Champions può salvarlo
Ci sono stati momenti davvero difficili per l’ex Campione del Mondo, e forse il più complesso è stato contro il Benevento all’Allianz Stadium. Il colpaccio dei sanniti in trasferta ha messo in forte dubbio il proseguimento di Andrea Pirlo sulla panchina della Juventus per la prossima stagione, ma la società cosa poteva chiedere di più ad un allenatore inesperto?
Il tecnico alla prima esperienza su una panchina di Serie A ha vinto due finali (Supercoppa Italiana e Coppa Italia) e raggiunto l’obiettivo minimo prefissato. Seppur all’ultima giornata e con il fiato sospeso. Inoltre, la conquista della decima partecipazione consecutiva alla Champions League permetterà alla Juve di non perdere qualche giocatore di livello, che magari sarebbe stato tentato da un’avventura altrove.
Fiducioso della sua permanenza sulla panchina della Juventus, Andrea Pirlo ha rilasciato un commento sul suo futuro nel post partita di Bologna.
Pirlo: “Io mi vedo ancora qui”
Nel dopo gara, l’allenatore della Juventus Andrea Pirlo ha commentato sul suo futuro ai microfoni di DAZN: “Lasciamo la parola a chi dovrà decidere. Io mi sono sempre impegnato al massimo. Era importante raggiungere l’obiettivo Champions League“.
Successivamente, il tecnico ha confessato che l’assenza di Paulo Dybala è stata molto importante: “Purtroppo non l’abbiamo mai avuto a disposizione, anche quando rientrava non aveva continuità sulle gambe. Le sue qualità le conosciamo tutti. Ci è mancato tantissimo”.
Andrea Pirlo ha proseguito sulla sua posizione: “Io mi vedo ancora alla Juventus al 100%“. Ora, saranno i dirigenti della Vecchia Signora a dover confermare o esonerare il proprio allenatore. Nel primo caso, proseguiranno con una loro scelta azzardata e rischiosa presa ad agosto 2020; nel secondo, sarebbe un dietrofront sulla decisione dello scorso anno.
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— JuventusFC (@juventusfc) May 23, 2021
