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Gabriel Jesus tra gol, esultanza e tatuaggi: perché piace alla Juventus

Chi è Gabriel Jesus, il ragazzino che sognava la Nazionale brasiliana dalla favela: ecco perché l’attaccante piace alla Juventus.

Gabriel Jesus (GettyImages)

La Juventus e Cristiano Ronaldo potrebbero separarsi dopo tre stagioni. L’attaccante portoghese sarebbe tentato dalla nuova esperienza al PSG e la società non perde tempo a trovare la giusta alternativa. Massimiliano Allegri, infatti, avrebbe già indicato alcuni nomi per sostituire la stella bianconera. Tra questi, oltre a Mauro Icardi, ci sarebbe anche la punta del Manchester City: Gabriel Jesus.

Il bomber brasiliano classe 1997 è esploso con il Palmeiras, catturando l’attenzione dei Citizens. Dal 2017 veste la maglia azzurra del club di Manchester ed è riuscito a scalzare anche Sergio Aguero, conquistando un ruolo da titolare. Nasce come ala sinistra, ma gioca stabilmente come punta centrale negli schemi di Pep Guardiola. Non è un centravanti dal fisico imponente e questo lo rende agile e veloce sul versante offensivo. Scopriamo nel dettaglio chi è Gabriel Jesus, quali sono le caratteristiche e le sue passioni.

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Gabriel Jesus, quanto costa alla Juventus

Farebbe la fortuna di qualsiasi squadra e le sue qualità sono indiscutibili. Non è un caso che proprio la Juventus avrebbe messo nel mirino Gabriel Jesus, da quattro stagioni sempre in doppia cifra. La sua duttilità potrebbe essere ottima per gli schemi di Allegri, ma non sarà affatto facile convincere il club inglese a rilasciarlo. Infatti, l’attaccante della Nazionale verdeoro è legato al Manchester City per altre due stagioni e la sua valutazione non va al di sotto dei 60 milioni di euro.

Il tatuaggio con Neymar, l’esultanza e l’addio alle favelas

Gabriel Jesus ai Mondiali 2018 (Gettyimages)

Prima di approdare in Europa, Gabriel viveva in Brasile e sognava di diventare un calciatore. Ai Mondiali 2014 disputati proprio nel suo Paese, fu ingaggiato per dipingere le strade di San Paolo di giallo-verde. Quattro anni più tardi, fu protagonista con la Nazionale ai Mondiali in Russia del 2018. Una vera e propria favola sportiva, dalla favela alla Coppa del Mondo.

Grabriel Jesus ha qualcosa in comune con Neymar. Infatti, i due hanno un tatuaggio molto simile, che raffigura un bambino di spalle, che guarda le favelas e sogna di diventare calciatore. Insomma, la loro storia. Tuttavia, non è l’unico tattoo che ha sul corpo. Infatti, il numero 9 dei Citizens ha altri disegni sulla gamba sinistra e sulle braccia.

E’ celebre l’esultanza dell’asso brasiliano classe 1997: ogni qual volta che segna, mima il gesto del telefono. Addirittura questa celebrazione è arrivata sui videogiochi calcistici. Il significato? Spesso è stato attribuito ad un messaggio per la ex dell’attaccante. Invece, stando a quanto dichiarato stesso dal giocatore del Manchester, è in ricordo delle telefonate della mamma, che lo chiamava sempre dopo le prestazioni negative.

Leo Zullo

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