La decisione della UEFA sul morso di Rudiger a Pogba nel corso di Francia-Germania a EURO 2020. I due avevano già archiviato il caso con le scuse del difensore 
Il morso di Rudiger sulla schiena di Pogba durante Francia-Germania non ha generato una coda polemica come accaduto in altri casi. Il difensore del Chelsea si è scusato per il gesto, anche se ha escluso di aver effettivamente affondato i denti.
“Non avrei dovuto avvicinarmi con la bocca alla schiena, ma lo stesso Pogba ha detto che non era un vero e proprio morso” ha spiegato il difensore che ha giocato anche in Italia con la maglia della Roma.
“Siamo amici, non è successo niente di grave” ha dichiarato Pogba, punto di riferimento della nazionale francese come tre anni fa, quando guidò l’orchestra dei Bleu alla conquista del Mondiale.
Pogba ha segnalato all’arbitro il gesto, ha spiegato il centrocampista del Manchester United a Sport1, “poi il direttore di gara ha preso la decisione che ha preso. Con Rudiger ci conosciamo da tempo, ci siamo salutati a fine partita. Non voglio che sia squalificato per quello che è successo“.
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Rudiger, morso a Pogba: la decisione della UEFA
Stando alle notizie pubblicate da Sky Sports UK, Pogba dovrebbe essere accontentato. La dinamica dell’azione aveva in un primo momento fatto tornare alla mente quanto accaduto tra Suarez e Chiellini al Mondiale del 2014.
In quell’occasione il morso del Pistolero ci fu davvero, e la squalifica fu esemplare: uno stop di nove partite con la maglia della nazionale e una sospensione di quattro mesi in campionato.
Nel caso di Rudiger, invece, l’episodio sembra destinato ad essere archiviato senza conseguenze per il difensore del Chelsea.
