Italia-Spagna è alle porte e gli azzurri si allenano per la semifinale con il tormentone napoletano che ha portato fortuna fin qui. Le immagini dalla televisione spagnola El Desmarque sono esilaranti 
Mancano pochissime ore ad Italia-Spagna e la nazionale di Roberto Mancini si sta allenando per arrivare al meglio alla semifinale di EURO 2020. Far continuare il sogno è l’obiettivo del ct Roberto Mancini, che troverà di fronte un tecnico altrettanto capace come Luis Enrique.
Le Furie Rosse sono arrivate in semifinale dopo un percorso più altalenante rispetto alla cavalcata azzurra. Tra pareggi deludenti, critiche, minacce e quel pizzico di fortuna ai calci di rigori, Morata e compagni hanno strappato il pass per la gara di questa sera a Wembley. Restano comunque avversari temibili, da non sottovalutare e per questo gli azzurri si stanno preparando nel migliore dei modi.
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Italia-Spagna, il tormentone napoletano anche in allenamento: immagini esilaranti
Tra un esercizio e l’altro, la nostra nazionale si sta dando la carica con quella che è diventata una delle canzoni simbolo e porta fortuna di questo Europeo. Non parliamo di “Notti Magiche”, ma di “Ma quale dieta“, brano neomelodico cantato da “Luca Il Sole di Notte”.
Già negli scorsi giorni, il gruppetto di napoletani formato da Insigne, Donnarumma e Immobile aveva contagiato i compagni e tra i più coinvolti troviamo sicuramene Alessandro Florenzi e Federico Bernardeschi. In albergo, sull’areo, nel pullman e ora persino sul campo d’allenamento, la melodia sta contagiando tutti gli azzurri e ci auguriamo che possa portare fortuna anche questa sera.
Le immagini esilaranti
A rendere il tutto ancora più comico, e dunque apprezzato sui social, è stato il tempismo scelto dagli azzurri per ascoltare la canzone. Proprio nel momento in cui le telecamere del canale spagnolo El Desmarque hanno iniziato a riprendere l’allenamento italiano, è partito il brano napoletano.
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Riuscire a far comprendere ad uno spagnolo il testo che parla di polpette e di boicottaggio di una dieta, per di più in lingua napoletana, non è impresa facile, ma poco importa. L’Italia è serena e i calciatori appaiono uniti più che mai per l’obiettivo comune.
