Sta per iniziare la prima conferenza stampa da allenatore dell’Inter di Simone Inzaghi, seguie le sue parole Live. 
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Inizia ufficialmente oggi con la conferenza stampa di presentazione l’avventura di Simone Inzaghi come nuovo allenatore dell’Inter. Il tecnico approda in nerazzurro dopo una lunga carriera tra giovanili e prima squadra della Lazio. A lui il compito di guidare il gruppo che è stato di Antonio Conte fino a poche settimane fa e che partirà in campionato con lo Scudetto cucito sul petto.
Al fianco al tecnico ci saranno anche i dirigenti nerazzurri che spiegherannno la scelta di puntare su Inzaghi per provare a ripetere, e perché no, magari a migliorare i risultati raggiunti la scorsa stagione.
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La conferenza stampa di presentazione all’Inter di Simone Inzaghi
Il tecnico inizierà a parlare intorno alle 13 e in questo articolo riporterermo tutte le parole più importati di Simone Inzaghi e dei dirigenti nerazzurri.
Il primo a prendere la parola è Giuseppe Marotta: “Siamo lontani dal modello del mecenatismo che vedeva i proprietari delle società avere a cuore le sorti del club anteponendo il risultato sportivo al rispetto del bilancio. L’Inter vuole centrare obiettivi sportivi rispettando i bilanci, vogliamo allestire una squadra competitiva. Lo scenario del mondo del calcio è inquietante: La cessione di Hakimi è stata dolorosa ma necessaria”.
Poi tocca a Simone Inzaghi: “Da parte mia c’è grande entusiasmo per questa nuova avventura. Ho davanti un lavoro importante, è una bellissima sfida, mi hanno convinto subito Ausilio, Marotta e Zhang”.
L’addio alla Lazio: “Il cambiamento è stato dettato dalle motivazioni, so che ci saranno difficoltà, ma ripartiamo per vincere lo Scudetto. In 22 anni alla Lazio sono stato benissimo, di meglio non potevo chiedere, però era giunto il momento di cambiare”.
Il mercato nerazzurro secondo Inzaghi: “In pochi si sono mossi, il momento è delicato per tutti, sapevo che Hakimi sarebbe andato via. La società mi ha promesso che la squada rimarrà competitiva e forte come lo scorso anno. L’obiettivo è vincere lo Scudetto e fare meglio in Champions League”
Da Lukaku a Calhanoglu: il pensiero di Inzaghi
Lukaku come Immobile? “Ho sentito Lukaku diverse volte, è un giocatore importantissimo, una garanzia. E’un giocatore fortissimo che fa reparto da solo”.
Un commento su Eriksen: “Ho parlato con lui prima dell’Europeo, mi è dispiaciuto tantissimo prchè contavo su di lui. E’dell’Inter, avrà bisogno dei suoi tempi, nel frattempo la società ha preso l’occasione Calhanoglu che mi piace tanto”.
La squadra di Inzaghi: “Dobbiamo essere intensi e sempre dentro la partita, una squadra forte è quella che sa reagire all’episodio. L’obiettivo dell’Inter è passare i gironi di Champions League, è una competizione molto difficile”.
La pressione di Milano: “A Roma è stata una bella palestra, questa è una bella sfida e mi piace avere tante pressioni. So che avrà l’appoggio della società e dei tifosi, ci saranno difficoltà, ma le affronteremo al meglio”.
