Bufera su Maurizio Sarri che è già perfettamente calato nella sua nuova avventura alla Lazio e a farne le spesse è un suo pupillo. 
Il sarrismo è sbarcato alla Lazio e tutti sono sotto esame. Il tipo di gioco di Maurizio Sarri ha dei principi base molto importanti che il tecnico vuole far rispettare a tutti i costi. E’questa la strada per il successo già provata a Empoli e Napoli e in parte con Juventus e Chelsea.
Possesso palla prolungato, costruzione della manovra con pochi tocchi per far girare la sfera a ritmi alti e sopratutto tutto via terra. Niente lanci lunghi, la ricerca dell’uscita dalle situazioni difficili con il possesso è la chiave per spezzare il pressing avversari e lanciarsi in attacco.
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Sarri alla Lazio, è già bufera con un giocatore
I dettami del modo di giocare di Sarri non sono semplici da mettere in pratica, per questo ad Auronzo si lavoro molto sul campo. Dai difensori in poi tutti devono cercare di giocare il pallone e anche chi già conosce i dogmi sarriani a volte va in difficoltà.
Per la prova concreta basta chiedere a Hysaj che il tecnico lo conosce bene per averlo avuto al Napoli. Lo stesso allenatore lo ha voluto nella sua esperienza nella Capitale, ma durante l’ultimo allenamento non lo ha certo messo su una posizione diversa rispetto a tutti gli altri compagni di squadra. Il terzino ha commesso l’errore di lanciare troppe volte il pallone, alzandolo dal terreno e quindi facendo partire l’azione in maniera errata.
Il suo allenatore ha digerito il lancio nelle prime occasioni poi non ce l’ha fatta più “Se alzi ancora il pallone ti fischio rigore contro” queste le parole dell’allenatore indirizzate al giocatore. Un chiaro segnale di come la Lazio giocherà la prossima stagione, palla a terra e sarrismo pronto ad invadere anche l’Olimpico per portare i biancocelesti sempre più in alto.
