Gli highlights dell’amichevole internazionale tra Wisla Cracovia e Napoli: gli azzurri senza molti titolari se la cavano contro i polacchi. 
All’Henryk Reyman Stadium di Cracovia, il Napoli disputa la seconda amichevole internazionale contro il Wisla Cracovia. In una giornata di festa per celebrare i 115 anni della società polacca, gli azzurri scendono in campo rimaneggiati, con molti giocatori rimasti fuori dai convocati tra infortuni, prevenzione e prossimi alla cessione.
Iniziano forte i padroni di casa, che al sesto minuto approfittano di un errore difensivo di Rrhamani. Brown-Forbes ruba il pallone al kosovaro e supera anche Ospina. L’1-0 fredda i partenopei, ancora fermi sulle gambe. La prima mezz’ora è davvero complicata per il Napoli, che tarda a reagire o a trovare spunti interessanti. Elmas, uno dei migliori della prima frazione, si procura un calcio di rigore al 28′, ma Politano si lascia stregare dal portiere avversario e sbaglia dal dischetto. La prima frazione di gioco termina 1-0 per il Wisla Cracovia
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Wisla Cracovia-Napoli, gli highlights
Nessun cambio durante l’intervallo per la formazione di Spalletti che, come fatto all’Allianz Arena contro il Bayern, ripropone i titolari. Al 56′ il Wisla va di nuovo in gol, ma l’arbitro annulla per fuorigioco. Solo dopo dieci minuti, Matteo Politano riesce a trovare lo spunto giusto per pareggiare i conti. L’esterno azzurro parte sulla fascia destra, si accentra come suo solito e scarica il mancino sul primo palo: imparabile per il portiere.
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Spalletti sostituisce diversi azzurri a quindici dalla fine, ma la partita prende una piega inaspettata all’85’. Infatti, Zinedine Machach trova la rete del definitivo 2-1 da dentro l’area, con un preciso sinistro sotto la traversa. Il centrocampista francese era già andato in rete contro il Bayern Monaco, proprio sul finale di gara.
Il ritmo della partita è stato molto lento. Il Napoli decimato ha comunque battuto un Wisla già avanti con la preparazione, visto che il campionato polacco è già cominciato. Da segnalare che quella di quest’oggi è la prima rete subita dell’era Spalletti.
