Gerard Piqué ha svelato un retroscena bollente sulla sua vita privata con la compagna Shakira: scopri cos’è successo alla coppia 
Dopo l’addio di Lionel Messi, Gerard Piqué è diventato uno dei pochi fedelissimi ai colori blaugrana insieme a Busquets. Arrivato nelle giovanili del Barcellona nel 1999, il centrale spagnolo ha vissuto momenti indimenticabili, vincendo decine di trofei.
L’approdo di Messi al PSG ha lasciato un vuoto importante nel calciatore campione del Mondo con la Spagna nel 2010. La stessa annata in cui il difensore ha conosciuto la sua attuale compagna, Shakira. La nota cantante colombiana, in quell’estate, fu protagonista della colonna sonora del Mondiale in Sud Africa “Waka Waka“.
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Piqué e Shakira, la loro storia: come è nata la coppia
Diversi anni fa, Piqué ha raccontato di aver visto Shakira per la prima volta proprio durante le riprese del video musicale di Waka Waka. Dopo aver concluso le scene, la cantante viaggiò verso il Sud Africa e fu a quel punto che il difensore le inviò un messaggio per chiederle come fosse il tempo.
La risposta di Shakira spiazzò lo spagnolo, dato che non si limitò ad un messaggio normale, ma ad un paragrafo lunghissimo con ogni singolo dettaglio sul clima. A quel punto Piqué le scrisse che avrebbe voluto rivederla (lei avrebbe preso parte alla cerimonia di chiusura ndr) e che se fosse stato necessario arrivare in finale, l’avrebbe fatto.
Lo spagnolo arrivò effettivamente all’atto conclusivo del torneo (vincendolo ndr) e da quel momento scattò la scintilla definitiva tra i due, diventati in seguito genitori di Milan e Sasha.
Il retroscena bollente
In una vecchia intervista rilasciata a la “Resistencia“, Piqué ha inoltre raccontato un retroscena piccante sulla sua intimità con Shakira. Alla domanda del conduttore del night show spagnolo, che si era interessato sul numero di volte in cui la coppia facesse sesso in un mese, il calciatore ha risposto: “Contano anche le due volte al Santiago Bernabeu?“.
Il riferimento di Piqué è presto chiaro, dato che pochi giorni prima di quell’intervista, il suo Barcellona riuscì a battere per due volte il Real Madrid, nel suo stadio. La vittoria del Clasico ha quindi rappresentato il raggiungimento di un orgasmo per il giocatore, che ora, senza Messi, dovrà lottare con maggiori sacrifici per riuscire a superare gli storici rivali.
