Il Milan lamenta cori razzisti nei confronti di Tiemoue Bakayoko da parte dei tifosi della Lazio: le frasi rivolte al centrocampista. 
Il Milan vince ancora in campionato, batte 2-0 la Lazio a San Siro ma la partita si macchia di un bruttissimo episodio. La presunta vittima è Tiemoue Bakayoko, subentrato nel corso del secondo tempo a Kessié e preso di mira dai tifosi biancocelesti. In serata la società rossonera ha denunciato cori razzisti all’indirizzo del centrocampista rossonera attraverso un duro messaggio.
Una forte presa di posizione che potrebbe avere conseguenza a livello legale. Il Milan, come specificato a fine comunicato, sta pensando di rivolgersi e segnalare il fattaccio alla FIGC. Le testimonianze sono arrivate da molti tifosi e giornalisti presenti allo stadio che, all’ingresso in campo dell’ex Napoli, avrebbero udito “Questa banana è per Bakayoko”. Un coro vergognoso intonato dal settore ospiti.
In merito ai cori discriminatori all’indirizzo del nostro calciatore @TimoeB08 provenienti dal settore ospiti e avvertiti da alcuni giornalisti e spettatori, AC Milan dopo le opportune verifiche sta valutando di presentare un esposto alla FIGC#WeRespAct #WeTheFamily pic.twitter.com/0Zv4TjdwfY
— AC Milan (@acmilan) September 12, 2021
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Milan, Bakayoko insultato dai tifosi della Lazio: l’episodio
Non c’è limite al peggio e i tifosi della Lazio ricascano in una disgustosa abitudine. Gli stadi italiani si sono ripopolati da poche giornate e scoppia già il primo caso di razzismo, l’ennesimo della storia recente del calcio. Una piaga sociale che continua a perversare nel mondo del pallone, nonostante le continue campagne anti-discriminazione.
In attesa di una conferma ufficiale e magari di una possibile replica dei biancocelesti, il Milan minaccia di presentare esposto alla FIGC per gli insulti ricevuti da Bakayoko. Mentre i tifosi rossoneri applaudivano il secondo esordio del centrocampista francese, la curva avversaria l’avrebbe schernito con frasi censurabili. Il loro comportamento rischia di causare sanzioni disciplinari alla società di Lotito, non nuova a accuse di questo tipo.
