Rinnovo Dybala, l’accordo con l’argentino stenta ad arrivare. La Juventus prende tempo, intanto le gerarchie nello spogliatoio si modificano. 
La Juventus ha una spina nel fianco, si chiama Paulo Dybala. L’argentino, con Allegri in panchina, ha trovato nuova linfa e considerazione ma la realtà dei fatti è che il rinnovo del contratto ancora non arriva. Forse perchè le parole non bastano davvero più a nessuno: la frenata bianconera in campionato, probabilmente, è figlia anche delle tensioni con uno degli uomini simbolo della squadra. Filtra ottimismo, secondo quanto riporta il Vicepresidente del club, ma Pavel Nedved sottolinea anche che “manca ancora qualcosina”: la firma, in primis, e i soldi in secundis.
Resta un gap tra domanda e offerta da risolvere, divergenze che non si appianano. Prestazioni che non arrivano. Il rendimento della Joya, sinora, è con il freno a mano tirato. Contro lo Spezia è sembrato spento e sotto ritmo, forse perchè le trattative portano via tempo e serenità. Quella che dovrebbe servire alla Continassa.
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Rinnovo Dybala, la firma non arriva: cosa cambia nella Juve
Se l’argentino latita, a rispondere presente ci pensa Federico Chiesa. Uno che è arrivato in sordina – da nemico giurato ed ex viola – in grado di ribaltare mugugni e scetticismo: lui a La Spezia ha realizzato una prestazione importante. Da fenomeno, anzi da leader, che è quello che la Juve cerca. Un tempo l’aveva trovato – speriamo non smarrito – in Dybala, ora le cose stanno cambiando.
Perchè, se è vero che fra i due litiganti il terzo gode, Chiesa ha tutto da guadagnare. Dybala è un diesel, ma l’ex Fiorentina ha messo il turbo: forse, anche per questo, il rinnovo dell’ex Palermo non è una priorità. La Chiesa è al centro del villaggio bianconero, con buona pace di chi deve ancora stabilire che direzione prendere.
Keep improving ⚡️ pic.twitter.com/TqXm0EmS8c
— Paulo Dybala (@PauDybala_JR) July 19, 2021
