Roma-Napoli, Spalletti espulso nel finale: cosa è successo con Massa

Nel finale di Roma-Napoli, cresce la tensione tra le panchine: Massa caccia il rosso a Spalletti, qual è il motivo dell’espulsione

Luciano Spalletti
Luciano Spalletti (GettyImages)

Tensione nel finale di Roma-Napoli, con l’arbitro Davide Massa che espelle l’allenatore azzurro a partita terminata. A dieci minuti dalla fine del Derby del Sole, José Mourinho è stato vittima di una doppia ammonizione per proteste contro il direttore di gara. Ma nel finale è arrivata l’espulsione anche a Luciano Spalletti.

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Espulsione a Spalletti: cosa ha visto l’arbitro Massa

Luciano Spalletti calcio d'angolo
Luciano Spalletti (GettyImages)

Dopo il triplice fischio, Luciano Spalletti ha abbandonato la sua area tecnica per salutare i suoi ragazzi e gli avversari e ha incrociato lo sguardo di Massa. In quest’occasione, il tecnico del Napoli ha applaudito l’arbitro. Il gesto non sarebbe piaciuto all’arbitro, che avrebbe interpretato l’applauso con ironia.

Invece, stando alle immagini, sembrerebbe che Spalletti abbia gradito l’operato del direttore di gara e si stava soltanto congratulando con lui. Infatti, anche Alex Meret è incredulo quando osserva di fianco al mister il cartellino rosso dell’arbitro. L’incomprensione tra l’allenatore ed il fischietto resta ed è costata cara, non bastano le spiegazioni. Il tecnico del Napoli salterà il prossimo match che dovrà guardare dalla tribuna del Maradona: gli azzurri affronteranno il Bologna.

Le parole di Spalletti

Al termine della sfida, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di DAZN e ha rilasciato la sua versione sull’espulsione: “Sono andato a salutare Massa e ho fatto riferimento ad un paio di riferimento che gli sono andati bene. Durante la gara non ho mai protestato, sono stato sempre zitto. Poi ho detto ‘Comunque bravo, comunque bravo’ (con applauso ndr) lui ha messo insieme le cose e mi ha buttato fuori“. Grande malinteso, dunque, tra il direttore di gara e l’allenatore del Napoli.

Questo episodio mi distrugge e mi dispiace – riporta Spalletti – Non ho mai detto nulla e mai protestato: sono stato cacciato fuori