Juventus-Sassuolo, Allegri fa 200 ma è già a rischio: la “sentenza” dei tifosi

Juventus-Sassuolo, i bianconeri crollano per mano degli emiliani: se prima il problema era solo la squadra, ora sotto accusa c’è Allegri.

Allegri per niente, o quasi. Serata amara per i tifosi della Juve che vedono la propria squadra cadere all’Allianz Stadium – quella che un tempo era considerata una fortezza inespugnabile – per mano del Sassuolo. Una sconfitta che pesa, seppur di misura, perchè figlia di tanti punti interrogativi senza apparente soluzione.

Allegri fa 200 – come le panchine in Serie A con la Juventus, solo Marcello Lippi e Giovanni Trapattoni prima del toscano nell’impresa – ma la paura fa 90. Adesso l’esonero potrebbe essere dietro l’angolo: nulla è ancora deciso, ma la proprietà due domande (forse qualcuna in più) comincia a farsele: funziona questo revival? Un ritorno che, fin qui, sul piano dei risultati, non ha dato i frutti sperati.

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Juventus-Sassuolo, Allegri sotto pressione: tifosi scettici

Partita confusa, squadra senza idee e una gestione approssimativa dei 5 cambi a disposizione: questo pensano i tifosi che, dopo la disfatta del campo, provano a sfogarsi in Rete sottolineando come Pirlo – tanto bistrattato lo scorso anno – a questo punto della stagione avesse fatto meglio sul piano dei risultati utili.

A questo punto resta da capire se sia utile o meno Allegri, se lo domandano i tifosi su Twitter che ormai hanno finito gli alibi per l’ex tecnico del Milan. È tempo di colpe e per la Juve, forse, quella più grande è restare in balia degli eventi. I tifosi si sono espressi: serve un segnale forte.

Qualcuno sogna il ritorno di Conte – che è ancora libero – in bianconero, ma anche quello sarebbe un piatto riscaldato che, secondo alcuni, potrebbe risultare pesante. Mai quanto il macigno di una sconfitta interna contro una squadra di metà classifica: il Sassuolo gongola, Allegri no.

Perchè sa che, adesso, sotto esame c’è anche lui. E se dovesse continuare così potrebbe addirittura essere rimandato…a casa. I progressi del passato rischiano di diventare un rammarico per il presente. La rotta è segnata, vedremo chi avrà il coraggio di affrontare la tempesta.