Conte al Tottenham, quali sono gli obiettivi di mercato del tecnico (LaPresse)
Antonio Conte riparte dall’Inghilterra: il Tottenham annuncia l’allenatore pugliese che lascia l’Italia dopo due anni all’Inter.
Antonio Conte riparte dal Tottenham: la Premier League ritrova uno degli allenatori più competitivi e discussi della competizione. Basta tornare ai tempi del Chelsea per ricordarlo, ma questo è un altro film: una nuova storia da vivere con gli Spurs. Quella squadra che, quando Daniel Levy divenne Presidente – con l’85.5% delle azioni –, doveva essere un fiore all’occhiello del calcio inglese.
Questo sarà l’obiettivo per Antonio che torna dopo una parentesi (anch’essa vittoriosa) in Italia per dimostrare che troppo riposo, alle volte, fa male. A rendere tutto più “sopportabile”, la buonuscita dell’Inter che resta e fa il paio con il maxi ingaggio che gli spetta. Conte, più che Caronte, per traghettare gli Spurs fuori dalla crisi.
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Questo non è l’inferno ma potrebbe diventarlo per l’ex Inter se non dovesse avere l’impatto giusto: chiesti già i primi rinforzi. Da Kessiè a Lautaro passando per Barella, ipotesi di un mosaico vasto ricco di tanti punti interrogativi ai quali il tecnico salentino dovrà dare risposta.
Intanto la squadra inglese gli dà il benvenuto sui social: foto gigante con firma autografa. Rigorosamente color oro. A inaugurare un periodo che per gli inglesi dovrà avere lo stesso colore, al netto delle sfumature. Il grigio, purtroppo, l’hanno già sperimentato. Al Tottenham non va più di moda.
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