Mattia Caldara è arrivato al Venezia da leader della difesa di Paolo Zanetti e finalmente si è sbloccato: da quando non segnava un gol in Serie A. 
Fino a qualche anno fa, Mattia era considerato uno dei migliori prospetti difensivi italiani. Addirittura nel 2018 fu valutato 35 milioni durante il passaggio dalla Juventus al Milan, con il quale però non è riuscito mai a brillare.
Caldara era un difensore goleador, autore di 10 reti nel primo biennio all’Atalanta, dov’è esploso. Successivamente, gli infortuni l’hanno tormentato, tanto da farlo uscire fuori dal giro della Nazionale e dalle rotazioni con i rossoneri e i nerazzurri, al suo ritorno a Bergamo.
Quest’oggi, davanti al proprio pubblico, Caldara è riuscito a trovare la via del gol in Venezia-Roma: marcatura che mancava da una vita!
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Caldara, rotto il digiuno dopo quasi 4 anni: quando ha segnato l’ultimo gol
Lo scorso anno, Mattia è sceso in campo solo 6 volte in campionato. Ha disputato l’ultima stagione all’Atalanta di Gasperini, per poi rilanciarsi in un club da ambizioni minori, ma un’avventura stimolante per poter recuperare fiducia in sé stessi e registrare maggior minutaggio.
Soprattutto, diventando il perno della difesa del Venezia, Caldara può finalmente tornare a segnare gol e ricominciare ad essere una gioia per i suoi fantallenatori. Il suo record di reti stagionali è di 7 marcature, registrate nel 2016-17. La stagione dopo, segnò appena 3 gol. Poi infortuni, poco spazio e le difficoltà.
Addirittura, l’ultima volta che Caldara ha segnato una rete risale al 17 dicembre 2017, quando il classe 1994 sbloccò Atalanta-Lazio. Insomma, dopo quasi 4 anni di digiuno, Mattia è tornato a colpire. E chissà quanti altri +3 attendono i suoi fantallenatori.
