Vincenzo Spadafora ospite da Fabio Fazio spiazza il pubblico in studio. L’ex Ministro dello Sport confessa tutto in diretta tv. 
Lo sport ha avuto un grande ruolo per quanto riguarda l’inclusione e l’integrazione sociale: diverse battaglie sono state fatte contro il razzismo, ma anche per debellare stereotipi e luoghi comuni. Grande scalpore ha fatto il coming out di un arbitro internazionale qualche tempo fa, tutto arriva in concomitanza con il blocco parlamentare del DDL Zan.
Ogni aspetto fa parte di un mosaico ben preciso che vorrebbe rimettere al centro l’uguaglianza sociale e la parità dei diritti. A tal proposito è intervenuto l’ex Ministro dello Sport italiano Vincenzo Spadafora negli studi di Che Tempo Che Fa, con Fabio Fazio a fare da cerimoniere e padrone di casa: il politico pentastellato ha parlato del proprio libro in uscita e delle priorità socioculturali per il Paese.
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Vincenzo Spadafora rivela: “Sono emozionato, devo dirlo…”
L’attenzione poi si sposta sulla questione LGBT: “Credo che anche il mondo dello sport in tal senso debba dare un segnale. Nel mio piccolo ho cercato di smuovere le coscienze, perchè certe situazioni sono sempre difficili da vivere. Soprattutto a causa di una collettività che non sa o non vuole comprenderti. Io lo dico: sono gay. Adesso mi sento più libero e più felice”.
“Chi ha un ruolo pubblico politico come il mio in questo momento ha delle responsabilità in più. Ho imparato forse troppo tardi che è importante volersi bene e rispettarsi. Volevo anche spegnere questo brusio, da domani sarò felice perché più libero” @vinspadafora a #CTCF pic.twitter.com/yKmtHvPTlZ
— Che Tempo Che Fa (@chetempochefa) November 7, 2021
Gli applausi inondano lo studio di Fazio, il coming out pubblico è fragoroso e inaspettato. Spadafora ci ha messo ancora una volta la faccia, per andare oltre i meri propositi ma dare il buon esempio: la diversità deve essere un valore aggiunto. In qualunque campo, proprio per evitare discriminazioni di sorta.
