La compagna di Giacomo Bonaventura si lascia andare ad un lunghissimo sfogo sui social: la frase che spiazza tutti. 
Giacomo Bonaventura sta vivendo una stagione da protagonista alla Fiorentina sotto la guida di Vincenzo Italiano. La squadra sta andando forte in campionato, trascinata da entusiasmo generale e dai gol di Vlahovic, nonostante il suo futuro alla viola sia tutt’altro che chiaro.
L’ex centrocampista del Milan ha 32 anni ed è sposato da un anno con Federica Ziliani, storica fidanzata. La coppia ha anche un figlio, di nome Edoardo, il quale è nato durante un impegno in nazionale e Jack ha dovuto abbandonare il ritiro in fretta e furia il ritiro per assistere al parto della moglie.
Proprio uno di questi episodi è stato raccontato dalla compagna di Bonaventura in risposta ad una domanda su Instagram. Federica Ziliani si è lasciata andare ad un lungo sfogo contro il mondo del calcio, i trasferimenti e la pressione mediatica che vivono i giocatori.
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Bonaventura, lo sfogo della moglie: “C’è tanta pressione, non c’è privacy”
Il mondo del pallone è complesso e vivere costantemente con i riflettori puntati non dev’essere certo facile. Lady Bonaventura, infatti, conferma le difficoltà e i malumori che una coppia è costretta a vivere quando uno dei partner è un affermato calciatore.
Sul proprio profilo social, stando a quanto riportato da Golssip, Federica Ziliani ha voluto rispondere ad una follower che le ha chiesto cosa non le piacesse di essere moglie di un calciatore. La risposta è arrivata puntuale e la moglie di Bonaventura si è sfogata con un lungo post pubblicato sul proprio account Instagram: “Nella famiglia di un giocatore dev’essere tutto perfetto, ma non è così – scrive la compagna del centrocampista della Fiorentina – Non puoi fare progetti, devi spostarti da un momento all’altro e lasciare tutti. Inoltre, i calciatori non hanno mai orari fissi e non è possibile organizzare vacanze o eventi“.
Ma non è tutto, Federica continua: “I calciatori hanno una pressione psicologica molto alta e si fa fatica a mantenere la privacy. Devi stare attento ai rapporti che instauri con le persone perché spesso sono a convenienza. E ti toccano traslochi in posti dove non andresti mai di tua spontanea volontà “. Firenze piazza poco gradita alla compagna di Jack? Difficile a dirlo, ma sicuramente il periodo più complesso è stato vissuto proprio lo scorso anno, quando ha partorito: “Ho sofferto molto. Lui era in Polonia con la Nazionale, ero completamente sola. E’ arrivato solo dopo 10 ore“.
