Muller al Manchester United, la rivelazione di Van Gaal: “Era tutto fatto, ma sua moglie…”

Louis Van Gaal è stato vicino a portare Thomas Muller al Manchester United ma non aveva fatto i conti con la moglie del calciatore tedesco.

Il tecnico olandese Louis Van Gaal è stato uno dei tanti allenatori che ha provato a raccogliere l’eredità vincente di Alex Ferguson al Manchester United. Da quando lo scozzese ha lasciato la squadra, dopo quasi 30 anni di successi, nessuno è però riuscito a for tornare grandi i Red Devils, o almeno grandi quanto sotto la guida di Sir Alex.

Tra il 2014 e il 2016 ci ha provato Van Gaal, ma senza fortuna. Nel suo biennio infatti lo United vinse solamente una Coppa d’Inghilterra e non riuscì ad tornare al titolo in Inghilterra e in Europa.

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Van Gaal e il retroscena su Muller al Manchester United, perché l’affare saltò all’ultimo momento

Il tecnico non è riuscito a vincere in campo e anche sul mercato un giorno ha ricevuto una forte delusione. Nel 2015, si legge nel libro del giornalista Christian Falk Bayern Insider, l’olandese è stato vicinissimo a portare ad Old Trafford Thomas Muller, colonna del Bayern Monaco e della Nazionale tedesca.

Il tecnico racconta: “Nel 2015 sarebbe stato possibile portarlo al Manchester United, ma a fermare tutto fu la moglie, o almeno questo disse Thomas al mio assistente”. Secondo le rivelazione di Van Gaal la moglie del giocatore non era per niente convinta di trasferirsi all’estero e così l’affare saltò. La trattativa infatti era molto vicina alla chiusura con lo United che avrebbe versato nelle casse del Bayern Monaco 90 milioni e avrebbe assicurato uno stipendio da 20 milioni all’anno al giocatore.