Milan, il rinnovo di Ibrahimovic dipende anche dalla politica: i motivi sono incredibili

Zlatan Ibrahimovic si trova molto bene con la maglia del Milan e proprio per questo spera nel rinnovo: il prolungamento del suo contratto è al centro di una questione che riguarda anche la politica.

L’attaccante rossonero si gode l’ottimo momento della compagine rossonera che è in vetta alla classifica di Serie A. Di recente anche l’agente Mino Raiola è stato a Casa Milan per discutere del rinnovo di Romagnoli, così come il futuro di Ibra.

Il centravanti svedese ha intenzione di farsi trovare pronto per l’avventura dei Mondiali di Qatar in programma novembre-dicembre 2022. La decisione del club rossonero deve però andare di pari passo con una decisione politica. Manca poco per conoscere i dettagli e in casa rossonera è tempo di decisioni importanti per il futuro del club.

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Rinnovo Ibrahimovic con la maglia del Milan, quali sono le novità importanti

Ibrahimovic dovrebbe rimanere al Milan anche durante la prossima stagione. A confermarlo è stato l’agente Mino Raiola che ha rilasciato una breve dichiarazione ai cronisti fuori da Casa Milan. I dettagli saranno oggetto di discussioni con l’inizio del 2022. La società vorrebbe infatti valutare i benefici di carattere fiscale legati al Decreto Crescita, da qui l’idea di posticipare tutto ai prossimi mesi.

I dettagli si dovrebbero quindi discutere nel nuovo anno, così come evidenziato da La Gazzetta dello Sport, ma l’intenzione delle parti sarebbe comunque quella di proseguire il cammino insieme. Il percorso comune è l’obiettivo finale, un fattore decisivo per i benefici fiscali potrebbe anche arrivare dal provvedimento che prevede incentivi veramente importanti. Resta da firmare l’accordo e sfruttare al massimo quanto previsto dal prossimo decreto sul fronte fiscale.