Allegri parla di Marotta e dela Juve (LaPresse)
L’argomento Marotta è uno dei temi caldi delle parole di Massimiliano Allegri: cosa ha dichiarato l’allenatore della Juve.
L’ex direttore bianconero è diventato uno degli argomenti della conferenza stampa di Allegri dopo la vittoria della Juve in casa della Salernitana. Beppe Marotta è un personaggio che scalda gli animi, soprattutto in un periodo così difficile come quello della formazione piemontese.
Intanto il mister toscano ha risposto a una domanda senza girarci più di tanto intorno. Il successo in Campania è sicuramente un ottimo risultato, ma le riflessioni del post-gara non si soffermano soltanto sul match portato a casa dagli ospiti.
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Allegri ha riposato ai microfoni di DAZN ad alcune domande sul presente e anche sul passato della Juve. Al quesiste sulla mancanza di un dirigente come Marotta, la risposta non è tardata ad arrivare. “Ma no, la Juventus ha sempre il presidente come riferimento numero uno, molto presente. È arrivato Arrivabene che è molto presente, Cherubini lo conosco da trent’anni ed è una persona brava ed equilibrata. Le cose e le persone passano, il dna resta. Poi ci sono momenti in cui non vinci, da cui devi rialzarti“, ha dichiarato il tecnico bianconero.
Adesso è tempo di pensare in casa bianconera a ciò che sarà e non fossilizzarsi su ciò che invece è stato. Marotta fa parte del passato in casa Juve, ma non per questo Allegri si esime dal commento. Il tecnico crede nel progetto ed elogia chi ha preso il posto dell’attuale dirigente dell’Inter. Nonostante il momento delicato, il mister vuole raggiungere la conquista dell’Europa e recuperare posizioni perse nel campionato di Serie A.
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