Osimhen (Lapresse)
Victor Osimhen si allena a Castel Volturno ma non può tornare a disposizione di mister Spalletti a causa dell’infortunio: cosa manca per il rientro
L’attaccante del Napoli scalpita, si allena da solo, corre e punta alla Coppa d’Africa. Sembra davvero impossibile poter rispondere alla convocazione, forse un sogno. Ma Victor ci crede, ci crede eccome. Osimhen ha subito un importante infortunio sul volto, con fratture multiple tra zigomo sinistro e zona orbitale. E’ stato sottoposto ad un’operazione e dopo circa due settimane è ritornato a correre a Castel Volturno. Ma solo sgambata, nessun contatto con il pallone. E’ ancora troppo presto.
Il Napoli, lo staff medico e il dottor Roberto Ruggiero – il tecnico ortopedico – stanno studiando la maschera protettiva che Osimhen dovrà indossare. Ma qual è il motivo per il quale Victor non può ancora indossarla? E per quale ragione non è stata ancora sviluppato il dispositivo di protezione per l’attaccante azzurro? C’è una risposta a tutte queste domande. Ed ecco perché Victor tarda ad allenarsi assieme ai compagni di squadra.
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Il bomber nigeriano ha ancora l’occhio gonfio a causa del doloroso e violento impatto con la testa di Skriniar. Motivo per il quale è ancora impossibile poter sviluppare la maschera protettiva che sarà adagiata sul viso di Osimhen. Infatti, l’attaccante dovrà attendere che il gonfiore sparisca, così l’ortopedico potrà prendere il calco della forma del volto e produrre la maschera di carbonio e kevlar che servirà a proteggere l’atleta durante gli allenamenti con i compagni di squadra e magari anche per le partite, se avrà l’ok per tornare in campo.
Non servirà molto tempo all’equipe medica per sviluppare il dispositivo. Infatti, basteranno circa 48 ore e la maschera sarà pronta per l’utilizzo. Ma tutto dipenderà dal gonfiore della zona orbitale e dello zigomo, ancora troppo grande per far aderire la protezione.
Dunque, il rientro per la sfida contro il Milan non è impossibile, ma è poco probabile. Mancano appena 8 giorni e Victor dovrà prima indossare la maschera, poi dovrà recuperare la condizione atletica per essere a disposizione di mister Spalletti.
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