Thuram snobba Zidane e Ronaldo: “L’avversario peggiore è stato…”

Lilian Thuram ha raccontato alcuni aneddotti della sua carriera rivelando anche il giocatore che ha sofferto di più, un nome decisamente poco noto.

Difensori come Lilian Thuram negli ultimi trent’anni se ne sono visti davvero pochi. Fisico d’acciaio, buona tecnica, mentalità vincente e quella capacità di fermare quasi tutti gli avversari con una facilità quasi disarmante.

Lilian Thuram
Lilian Thuram, ex difensore della Juventus e del Parma (LaPresse)

Non è un caso se è stato uno dei pilastri del Parma dei miracoli e della Juventus, e ha vinto tutto, Mondiali ed Europei compresi, anche con la maglia della Francia.

Difensore straordinario e non solo, Thuram è uno degli ex atleti che più si batte contro i razzismo nel calcio e nella società. La battaglia è lunga, ma l’ex giocatore vuole vincerla a tutti i costi.

Zidane, Ronaldo e non solo: il vero incubo di Thuram è stato…

Lilian Thuram
Lilian Thuram (LaPresse)

L’ex centrale bianconero ha rilasciato un’intervista all’Equipe a fine 2021 nella quale ha parlato ha raccontato diversi aneddoti sui grandi campioni affrontati in campo: Zidane mi ha impressionato fin da quando aveva 17 anni, sembrava un giocoliere, non ho mai visto nessuno a quell’età fare cose del genere con il pallone. Qualcuno pensa che il successo sia dovuto solo al talento, non è così. Lui era uno che lavorava tantissimo con rigore e carattere”.

L’avversario più forte è stato Ronaldo, il Fenomeno: “Non importa come e dove gli arrivasse il pallone, lui poteva iniziare ovunque un’azione che poteva portare al gol. Giocare contro di lui era divertente”.

Il vero incubo in campo di Thuram è stato però un altro: Pedro Munitis nei quarti di finale degli Europei del 2000. Era più basso di me e rapidissimo, non riuscivo proprio a stargli dietro. L’allenatore ha deciso di sostituirlo prima della fine, e non ho mai capito il perché”.