Massimiliano Allegri ha sorpreso i tifosi della Juventus in conferenza stampa: la frase su Vlahovic alla viglia del match con la Sampdoria.
La Juventus è pronta a tornare in campo per allungare la striscia positiva e continuare la rimonta in campionato. Nella 28.a giornata di Serie A i bianconeri sono attesi dalla trasferta contro la Sampdoria, anticipata dalle parole in conferenza stampa di Allegri. 
Prima della sosta per le nazionali, dove l’Italia sarà impegnata nei playoff Mondiali, la Juventus ha l’occasione di accorciare le distanze in classifica. Sulla carta il calendario è favorevole alla squadra di Allegri che potrebbe recupera ulteriore terreno e rilanciarsi definitivamente nella corsa scudetto.
I bianconeri infatti giocheranno contro due avversari abbordabili e in lotta per la salvezza, intervallati dal ritorno di Champions League col Villarreal. Una settimana molto importante che comincerà con il match di Marassi contro la Sampdoria che potrebbe riservare sorprendenti novità di formazione.
Juve, Vlahovic rischia la panchina: l’ipotesi di Allegri
E’ giornata di vigilia per la Juventus che sarà impegnata in uno degli anticipi della 28.a giornata di Serie A. Come da programma Massimiliano Allegri è intervenuto in sala stampa per presentare la partita contro la Sampdoria di Giampaolo.
Una gara il tecnico bianconero farà attente valutazioni in vista dell’appuntamento decisivo in Champions League, in programma mercoledì sera all’Allianz Stadium. La lista degli indisponibili si è ridotta ma comprende ancora Dybala che non sarà convocato, sperando di recuperare per il Villarreal come Bonucci e Chiellini.
Juve, Allegri esulta: l’annuncio UFFICIALE esalta i tifosi
Senza l’argentino, le scelte in attacco sono abbastanza limitate ma Allegri deve risolvere un grande dubbio riguardo all’utilizzo di Vlahovic. Dal suo arrivo l’ex Fiorentina è sempre partito titolare nelle prime otto partite disputate tra tutte le competizioni.
Vlahovic bocciato da Cassano: “Forte, ma nella Juve preferisco…”
Il tecnico toscano non ha mai rinunciato dall’inizio al proprio centravanti, autore di tre gol in campionato e uno in Champions League. Stavolta però potrebbe farlo partire in panchina come ipotizzato rispondendo alle domande dei giornalisti.
Dietro al classe 2000 serbo ci sono Morata e soprattutto Kean, candidato a giocare dall’inizio anche se non è ancora escluso il tridente pesante: “Devo ancora scegliere. Sono molto contento di Dusan perché non è facile giocare ogni tre giorni con carichi fisici e mentali più pesanti in una squadra che gioca sempre per vincere. Sta lavorando bene, deve migliorare qualche aspetto come tutti ma è un ragazzo che si sacrifica molto. Sul possibile riposo domani prenderò una decisione”.
