Le Donatella celebri artiste divenute famose grazie a XFactor si espongono mediaticamente contro una serie di tabù: cosa hanno fatto.
Le Donatella, al secolo Giulia e Silvia Provvedi, diventate celebri grazie alla partecipazione a XFactor (una delle prime edizioni del contest televisivo canoro), si sono sempre esposte in prima persona contro gli stereotipi e i luoghi comuni. Lo hanno fatto in maniera inedita e irriverente per avere riscontri diversi ma sono sempre riuscite nel proprio intento: da temi più leggeri ad argomenti difficili.
Sempre con lo stesso piglio e la medesima originalità. Da qualche tempo si stanno battendo per veicolare quella che in gergo è definita “Body Positive”, la cultura dell’accettazione di sé stessi e del proprio corpo. Nonostante difetti e criticità. Dopo tante parole è il momento di passare ai fatti: postano una foto in costume con le reazioni scomposte di alcuni fan.
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La risposta delle cantautrici è da antologia: “Non ci deve interessare il parere di persone ignoranti e frustrate. Accettarlo prevede un percorso lungo che porterà a saper convivere con i propri difetti, ma sentendosi comunque speciali.
Il resto è solo ignoranza. Il sorriso non dobbiamo perderlo mai”. Numerosi fan a sostegno delle due ragazze. L’esempio è quello giusto: i luoghi comuni si combattono con la cultura della dialettica e la superiorità di contenuto. La differenza, Le Donatella, non la fanno solo sul palco.
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