Marcelo Zalayeta ha cambiato completamente vita dopo il suo ritiro dal calcio: il nuovo lavoro dell’ex attaccante di Juventus e Napoli. 
Un calciatore ha la fortuna di avere grande successo e fama ma la sua carriera è relativamente breve. I più fortunati riescono a costruirsi il proprio futuro negli anni di calcio giocato ma altri devono trovare un nuovo lavoro e inventarsi un’altra vita dopo il ritiro. Negli ultimi anni tanti giocatori restano in questo mondo, ricoprendo ruoli dirigenziali all’interno delle società o prestando la loro esperienza sul campo come commentatori tecnici e opinionisti in televisione.
C’è qualcuno però che preferisce staccarsi completamente da quell’ambiente e ripartire da zero, magari riavvicinandosi alle proprie radici. E’ quello che ha scelto Marcelo Zalayeta, ex attaccante uruguayano di Juventus, Napoli e Bologna nei primi anni 2000. All’età di 36 anni, quando ha deciso di appendere le scarpe al chiodo, ha realizzato un sogno ammirevole ma molto particolare.
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Marcelo Zalayeta abbandona il calcio: “Ho aperto…”
La Juventus non è ancora riuscire a sconfiggere la maledizione della Champions League ma ha fatto vivere notti speciali ai suoi tifosi come quella nel 2003 al Camp Nou. Un successo storico firmato da Marcelo Zalayeta che segnò il 2-1 decisivo contro il Barcellona e aprì la porta delle semifinali ai bianconeri. Un momento indimenticabile a livello personale che segnò il punto più alta della sua carriera, conclusa in patria dopo essere tornato al Peñarol.
Nel novembre 2015 annunciò il suo ritiro e spiazzò tutti i tifosi confessando cosa avrebbe fatto da quel momento. Una scelta curiosa per un ex calciatore che nessuno si sarebbe mai aspettato: “Il mio progetto è aprire un chiosco di frutta e verdura con i miei genitori”.
Un’idea sicuramente insolita ma di grande cuore da parte del Panteron che dopo aver calcato i palcoscenici più importanti d’Europa è tornato alle sue umili origini per stare vicino e recuperare il tempo perduto con la propria famiglia.
