Juventus, pessima notizia: punizione esemplare dopo la Supercoppa

Dopo la sconfitta in Supercoppa, arriva una terribile notizia allo spogliatoio della Juventus: la punizione è esemplare!

La sconfitta contro l’Inter è pesante. Soprattutto perché arrivata nel finale del secondo tempo supplementare, ad un passo dai calci di rigore. L’errore di Alex Sandro ha suscitato tante critiche. D’altronde, appare imperdonabile il gesto tecnico del terzino brasiliano che ha praticamente condannato la Juventus a perdere la Supercoppa italiana.

Rabiot e Perin durante Inter-Juventus
Rabiot e Perin, calciatori della Juventus (LaPresse)

Ma ieri è stata anche una serata di polemiche infinite, scoppiate soprattutto a causa della lite tra Bonucci e il dirigente dell’Inter a bordocampo. Il difensore della Juventus, poco prima di fare ingresso in campo, ha strattonato e schiaffeggiato un tesserato del club nerazzurro in giacca e cravatta. Una scena ripresa dalle tv e anche dai telefonini degli spettatori di San Siro, a pochi metri dal calciatore.

Juventus, punizione esemplare: arriva la multa salata dopo la Supercoppa

Leonardo Bonucci
Leonardo Bonucci, difensore della Juventus

Dopo la terribile reazione a bordocampo di Leonardo Bonucci, sono state molte le critiche indirizzate al centrale della Nazionale. Per l’atteggiamento, per il cattivo esempio e per il gesto antisportivo assunto. Un mix che ha scatenato migliaia di tifosi sui social, i quali hanno condannato il comportamento del difensore campione d’Europa.

Leggi anche -> Inter-Juventus, striscione sconvolgente contro Agnelli: il messaggio fa rabbrividire

E così, quest’oggi è arrivata la punizione esemplare da parte del giudice sportivo. A seguito della lite, Bonucci ha ricevuto una stangata importante da parte del giudice Mastrandrea. Non è scattata nessuna squalifica per il campionato, ma è arrivata una multona salata ad indirizzo del tesserato bianconero

Leggi anche -> Agnelli, ennesimo scossone: l’accusa è terribile

Il difensore della Juventus ha ricevuto una multa salatissima di 10 mila euro. L’infrazione è stata rilevata dalla Procura Federale che ha prontamente segnalato l’episodio al giudice sportivo.