Tifosi della Nigeria in festa (AP LaPresse)
La Nigeria chiude con largo anticipo la pratica di qualificazione agli ottavi di finale della Coppa d’Africa battendo nettamente il Sudan
Se l’assenza di Osimhen poteva essere un motivo di preoccupazione, la Nigeria non lo ha certo fatto pesare e con una netta vittoria sul Sudan le SuperAquile conquistano l’accesso agli ottavi di finale di Coppa d’Africa.
Reduce dalla vittoria sull’Egitto, in quello che era da considerare il big match del girone, la Nigeria ha ridotto la seconda partita contro il Sudan a una semplice formalità. Gara dominata dall’inizio alla fine senza alcuna difficoltà.
Partita subito in discesa con il vantaggio di Chukwueze dopo solo quattro minuti, gran conclusioni sugli sviluppi di un fallo laterale. Allo scadere del primo tempo il raddoppio, stavolta sugli sviluppi di un calcio di punizione con un colpo di testa di Awoniyi che sorprende una difesa lenta e molto svagata. Un minuto dopo l’intervallo Moses Simon firma il tris, splendido controllo di petto a seguire e diagonale angolato alle spalle di Abou Achrine. E a poco serve il golletto che i Coccodrilli marcano poco dopo con Khidir.
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Nigeria che ipoteca una prima posizione praticamente già certa e che costringe il Sudan a giocarsi le ultime residue speranze di qualificazione in un match tutto o niente proibitivo contro l’Egitto.
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