La Coppa d’Africa perde i campioni: Algeria clamorosamente eliminata

Nuovo sorprendente sviluppo nella fase a gironi della Coppa d’Africa che perde anche l’Algeria, campione in carica e superfavorita, nettamente battuta dalla Costa d’Avorio

Dopo il Ghana anche l’Algeria esce di scena dalla 33esima edizione della Coppa d’Africa in corso di svolgimento in Camerun.

Coppa d'Africa Algeria
L’Algeria esce clamorosamente di scena dalla Coppa d’Africa (AP LaPresse)

Fatale alle volpi del deserto la pesante sconfitta contro la Costa d’Avorio che si assicura il primo posto nel girone eliminando definitivamente l’Algeria dal torneo.

Coppa d’Africa, Algeria eliminata

Per la squadra campione d’Africa in carica, reduce per altro anche dalla vittoria nella Coppa Araba conquistata solo poche settimane fa, si può parlare di un’autentica disfatta. Di una vera e propria pagina nera. L’Algeria era chiamata a una prova importante contro la fortissima Costa d’Avorio dopo lo scialbo pareggio all’esordio contro la Sierra Leone e la pesante sconfitta contro la Guinea Equatoriale. Una squadra con un solo punto e senza nemmeno un gol che si presenta alla gara decisiva con i nervi a fior di pelle e anche con diverse assenze importanti.

La partita decisiva inizia male e finisce peggio. Costa d’Avorio, cui serviva la vittoria per assicurarsi il primo posto nel girone, subito pericolosissima. L’Algeria non è nemmeno fortunata: coglie un palo con Bennacer. E subito dopo subisce il gol avversario firmato da Kessie che chiude un triangolo con Pepe e insacca con precisione. Poco dopo il raddoppio con Ibrahim Sangare, liberissimo di insaccare su un calcio di punizione di Aurier. Reazione molto sterile quella algerina, e la Costa d’Avorio rischia di dilagare con numerose altre palle gol. Tre gol nella ripresa non cambiano la situazione: terza rete ivoriana con Pepe, un altro palo algerino di Mahrez, questa volta su calcio di rigore, e l’inutile e unico gol algerino della rassegna di Bednebka. Algeria che lascia in terreno di gioco in lacrime, consapevole di avere giocato un torneo non molto fortunato ma anche molto al di sotto delle aspettative.

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Le squadre promosse

Decisiva anche la seconda gara del girone con la Guinea Equatoriale che batte 1-0 la Sierra Leone in una partita dominata molto più ampiamente di quanto non dica il punteggio. Decisivo il gol di Pablo Ganet al 38’ in un tabellino nel quale la Guinea si sbrana a più riprese il gol del raddoppio. Sierra Leone che per altro spreca una clamorosa occasione con un calcio di rigore – molto discusso e certamente discutibile – fischiato a Ganet. Ma Kai Kamara si fa parare la conclusione decisiva dal dischetto da Owono prima di un finale molto nervoso nel quale Nlavo spreca il gol del raddoppio e la Sierra Leone resta in dieci per l’espulsione di Quee.

Un risultato questo che disegna in modo praticamente definitivo gli ottavi di finale. L’Algeria è addirittura quarta, eliminata direttamente: e con due soli punti la Sierra Leone, terza, è aritmeticamente eliminata come il Sudan. Indipendentemente dai risultati delle partite delle 20, Gambia-Tunisia, che si giocano la leadership del girone, e Mali-Mauritania con il Mali che punta al primo posto, le otto eliminate sono già scritte. Incredibilmente Algeria e Ghana, due superfavorite. Oltre a Mauritania, Zimbabwe, Guinea Bissau ed Ethiopia e quelle che già ora sono le due peggiori terze classificate, Sudan e Sierra Leone.

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Il che definisce molti dei prossimi ottavi di finale: Senegal-Capo Verde, Marocco-Malawi e Camerun-Isole Comore. Ma la partitissima è Costa d’Avorio-Egitto, in programma mercoledì prossimo a Douala.

I quarti di finale si aprono domenica pomeriggio con Burkina Faso-Gabon.