Pepe, ex difensore del Real Madrid ha rilasciato delle dichiarazioni molto importanti in merito al suo rapporto con Ancelotti e Cannavaro.
Aver giocato per il grande Real Madrid, nella squadra della ‘Decima’, consentirà a Pepe di essere ricordato per sempre come uno dei calciatori più vincenti nella storia del club. In effetti, con lui in campo, il club spagnolo ha vinto tantissimo, sia in Liga che in Europa, dimostrando sempre di essere una delle più forti società al mondo. 
Sebbene abbia sempre avuto un carattere poco espansivo, Pepe ha dimostrato sempre di essere un leader, sia in campo che fuori. Nessuno potrà mai dimenticare le sue gesta contro la Francia ad Euro 2016. Una serie di interventi eccellenti ed una guida tattica in mezzo al campo, a dimostrazione di quanto fosse importante anche per il Portogallo.
Pepe e le dichiarazioni rivelatrici
In un’intervista rilasciata a ‘Expresso‘, l’ex giocatore del Real Madrid ha parlato degli anni passati proprio nel club delle merengue e del suo rapporto con, Cannavaro prima, e con Ancelotti successivamente. Un mix di emozioni, che raffigurano appieno il carattere dell’ex difensore portoghese.
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Soprattutto nell’ex Juventus, il portoghese ha sempre avuto un gran rispetto e stima : “Io venivo da un club tatticamente organizzato e al Real ho scoperto il caos. Era la prima partita, contro l’Atletico Madrid, al trentesimo minuto la squadra si spezza e noi ci ritroviamo sempre uno contro uno e a correre verso la nostra porta. Mi giro verso Fabio e gli urlo ‘copertura!’ e lui mi risponde ‘no no, qui non si fa così, ognuno sul suo lato’“.
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Rapporto straordinario anche con Ancelotti. Infatti, l’ex tecnico di Napoli e Milan, quando arrivò al Real Madrid, riuscì a riabilitare l’ex difensore portoghese spiegandogli che, sebbene non fosse la prima scelta, avrebbe contato su di lui. “No no – disse Carlo a Pepe – voglio che tu resti, ma anche che tu sappia che non sei la mia prima scelta’”. Una frase che servì all’ex difensore a fare molto meglio nel club spagnolo.
