Napoli, i partenopei tagliano i ponti con il passato: pronti a lasciar andare Insigne verso il Toronto, hanno già scelto il sostituto.
Napoli, basta con i rimpianti. Insigne ha dichiarato eterno amore ai partenopei, ma talvolta non è sufficiente a evitare la fine di una storia: il capitano degli azzurri andrà altrove, Canada, ma con la mente e il cuore sarà ai piedi del Vesuvio. Dove è sempre stato. Tuttavia, in campo – al Maradona – scenderà qualcun altro: proprio su questo si deve ragionare. Giuntoli, DS della società, sta lavorando per questo. De Laurentiis ha chiesto un profilo affidabile e bravo tecnicamente. 
Magari che può migliorare con il tempo. Un diamante grezzo che, proprio come Insigne, ha plasmato il suo talento grazie al lavoro e alla disponibilità. Un elemento capace di mettere la squadra in condizione di seguirlo e raggiungere insieme obiettivi importanti. Ripartire da zero non è semplice, ma serve ugualmente avere le idee chiare.
Napoli, al via il dopo Insigne: nuovo nome per l’attacco
La ricerca del club in tal senso ha portato ad un nome che non sarà come Insigne ma potrebbe avere gli stessi margini di ambientamento e miglioramento. Inoltre è già un punto di riferimento – in maniera altalenante – per la Nazionale. Questo giova in chiave futura perchè il Napoli ama coltivare il filo diretto con gli azzurri di Mancini, vetrina importante che permette anche esperienza e blasone.
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Il nome possibile è quello di Giacomo Raspadori, ma per Gennaio è impossibile ragionare. Il Sassuolo lo lascerebbe partire, ma servono almeno 25-30 milioni. Tesoretto che il Napoli spera di raggiungere con qualche cessione, ma nel frattempo occorre lavorare di cesello per cercare di ottenere qualche sconto: agevolazioni che passano dalla volontà dell’attaccante classe 2000.
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Il ragazzo si è accorto che il Napoli punta forte su di lui, soprattutto dopo che l’Inter ha scelto di puntare forte su Scamacca lasciando i partenopei fuori dai giochi per l’attaccante ex Roma. Allora Raspadori ha fatto strada, ma dall’essere un’idea a diventare nuova certezza deve passare ancora un po’ di tempo: l’estate porterà consiglio e anche un attaccante in più all’ombra di Castel Volturno.
