Giocava in Champions, compra e vende case: l’ex Serie A cambia vita

Da Anfield a Roma, l’ex Liverpool cambia vita e diventa “agente immobiliare”: la metamorfosi agevola anche un volto noto della Serie A.

Duttile, esperto e pieno di voglia di fare. Caratteristiche comuni a pochi, ma quando sono tutte in una persona si è davanti a un professionista: lo è stato in mezzo al campo per tanto tempo, continua ad esserlo allenando i Giovanissimi della Fiorentina.

Anfield
Anfield Road, la casa del Liverpool (LaPresse)

Scelta del Presidente Commisso che crede in lui dopo che l’ha visto intraprendere il percorso da allenatore con soddisfazione. Non solo il calcio nella sua vita, anche gli affitti: non i suoi, quelli degli altri.

Il giocatore, infatti, è proprietario di un complesso di case e ville nel quartiere Parioli di Roma – sua città natale – ha giocato anche nei giallorossi: un amore breve, ma intenso. Fortunato al gioco, meno in amore con una relazione burrascosa insieme all’attrice Michela Quattrociocche. Un legame che ha portato anche dei figli ma non è durato: la vita è andata avanti per entrambi. Nel futuro – a colui che è stato anche un giocatore del Liverpool – attendono solo soddisfazioni.

Da Anfield ai Parioli: come cambia la vita di un ex Liverpool

Aquilani
L’ex Liverpool proprietario di case (LaPresse)

Si tratta di Alberto Aquilani: un elemento valido sul rettangolo verde, ancor più fuori dove riesce a esprimere i suoi concetti di calcio con continuità. Poi ci sono gli investimenti nelle case: beni immobili che fa fruttare grazie al contributo di acquirenti facoltosi. L’ultimo Josè Mourinho. L’allenatore giallorosso si è rivolto a lui dopo aver passato mesi in un hotel appena arrivato a Roma: lo Special One ha affittato una villa da 400 mq.

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La quota d’affitto la gira ad Aquilani senza alcun problema: l’uomo ha fatto suo il motto “You ‘ll never walk alone”. Non camminerai mai da solo, letteralmente. Infatti è solito accompagnare, con alloggi confortevoli e abitazioni costruite a dovere, chi arriva nella Capitale per la prima volta: lo Special One non fa eccezione.