Leao, che pessima notizia per il Milan: questa proprio non ci voleva

Rafael Leao è una delle rivelazioni stagionali del Milan che lotta per lo scudetto ma i tifosi rimangono preoccupati per il suo futuro in rossonero

Il portoghese Rafael Leao è un punto fermo per il Milan di Pioli. Contro la Sampdoria, ha raggiunto il traguardo, non solo simbolico, delle cento presenze in maglia rossonera. Ne ha giocate 82 in campionato, otto in Europa League, sei in Coppa Italia e quattro in Champions League.

Leao, che pessima notizia per il Milan: questa proprio non ci voleva
Leao, che pessima notizia per il Milan: questa proprio non ci voleva (Lapresse)

C’è anche un altro risultato che scatena i tifosi. Il gol alla Sampdoria, su assist del portiere Maignan, è il suo decimo in stagione in tutte le competizioni. Finora, nella sua carriera, non aveva mai segnato più di otto reti in una singola stagione. Era il 2018-19, la sua ultima al Lille prima di arrivare Milano.

La sua crescita è sotto gli occhi di tutti. I dirigenti Paolo Maldini e Ricky Massara sono da tempo in contatto con Jorge Mendes, il suo procuratore. L’obiettivo è mantenere a lungo la coppia che scatena i sogni del Milan sulla fascia sinistra, Theo Hernandez-Leao ancora a lungo.

Il terzino francese ha già rinnovato il contratto fino al 2026. La speranza del Milan è di arrivare alla stessa conclusione anche con l’entourage del portoghese. Ma ci sono un paio di ostacoli da superare.

Milan, l’indiscrezione su Leao che preoccupa i tifosi

Leao, che pessima notizia per il Milan: questa proprio non ci voleva
Leao, che pessima notizia per il Milan: questa proprio non ci voleva (Lapresse)

Per il primo bisognerà aspettare un paio di settimane. Leao e il Milan, infatti, aspettano un pronunciamento del TAS, il Tribunale Arbitrale per lo Sport di Losanna. Gli avvocati dell’attaccante si sono rivolti al collegio svizzero contro la sentenza di un tribunale portoghese che gli ha chiesto di versare 16 milioni allo Sporting Lisbona, la squadra che deteneva il suo cartellino, per il suo trasferimento di quattro anni fa.

La vicenda risale al 2018. Quell’estate Leao lasciò lo Sporting Lisbona dopo una rescissione unilaterale del contratto per giusta causa, dopo che una cinquantina di tifosi incappucciati avevano invaso il centro del club, l’Accademia Alcochete. Quella “fuga” ha scatenato un lungo contenzioso giudiziario.

Mendes e il suo staff vogliono comprendere bene lo scenario finanziario dopo il pronunciamento del TAS, prima di affrontare la trattativa per il rinnovo del contratto di un giocatore così importante per il Milan.

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Ma c’è anche un altro elemento da tener presente. Il suo rendimento scintillante di questa stagione l’ha messo al centro dell’attenzione dei grandi club d’Europa. Su di lui c’è un forte interesse della Premier League, come riporta il Sun. Dunque, il Milan potrebbe trovarsi a sfidare l’Arsenal o il Newcastle dei ricchissimi proprietari arabi per il futuro di Leao.

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E potrebbe non essere l’unico duello con una big inglese sul calciomercato. Il Tottenham, rivela sempre il tabloid inglese, sarebbe sulle tracce del difensore Botman, da tempo obiettivo dei rossoneri.