Manata ad un avversario, è UFFICIALE: squalificato per un mese!

Un calciatore è stato squalificato per ben un mese come conseguenza di un bruttissimo gesto: cos’è successo

Un giovane attaccante, in forza ad un club italiano, ha rimediato una maxi squalifica di un mese. La singolarità dell’episodio sta che il calciatore in questione non era stato inserito nella distinta ufficiale di gioco e aveva assistito al match dalla tribuna.

Giovane calciatore squalificato per un mese dopo un bruttissimo gesto (Foto LaPresse)

Al termine della gara, si è precipitato nei pressi del terreno di gioco e ha sferrato una manata ad un calciatore della squadra avversaria. Successivamente, per non farsi identificare, è fuggito negli spogliatoi.

Gli ufficiali di gara, però, sono riusciti vedere chiaramente la scena e hanno riportato il tutto nel referto della partita. Ora la decisione severissima del Giudice Sportivo.

Verona, l’attaccante squalificato per un mese

Pallone del campionato Primavera (Foto LaPresse)

L’episodio ha avuto luogo al termine di Hellas Verona-Spal, match della diciannovesima giornata del campionato Primavera 1. La sfida, terminata 1-1, è stata “macchiata” da quanto successo al fischio finale.

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L’attaccante del Verona, Federico Caia, ha colpito con una manata un avversario proprio a ridosso del cancello che separa il terreno di gioco dall’ingresso degli spogliatoi. Caia, centravanti classe 2003, non era stato inserito nella distinta e aveva assistito alla partita dagli spalti dell’Antistadio Guido Tavellin.

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Caia, dunque, non potrà scendere in campo fino al 16 marzo compreso e per responsabilità oggettiva anche il Verona è stata sanzionata con una multa pari a 1000 euro. Una punizione esemplare per il ragazzo, il quale dovrà restare fuori forzatamente.