Ciro Immobile punta due record storici nella sfida Lazio-Napoli che può diventare spartiacque per le due squadre
Lazio-Napoli può rappresentare il bivio della stagione per Sarri e Spalletti. Il Napoli può tornare in testa alla classifica con un successo all’Olimpico. I biancocelesti, dopo la sconfitta in Europa League contro il Porto, inseguono il rilancio in campionato per non perdere contatto dalla Juve nella corsa al quarto posto. L’Olimpico può diventare un fattore, visto che la Lazio ha perso solo una delle ultime 25 partite interne di campionato. L’altro è Ciro Immobile. 
Il bomber è il vero leader della Lazio, e non solo in quanto capitano della squadra. Dirige l’orchestra, determina l’andamento del possesso, orienta i movimenti dei compagni.
Sfidare il Napoli per lui ha il sapore della nostalgia e della rivincita insieme. I numeri non mentono. Nelle ultime nove partite che ha giocato in Serie A contro gli azzurri, Immobile ha segnato sei gol e servito tre assist.
Con un altro gol stasera, entrerebbe nella storia della Lazio dalla porta principale.
Lazio-Napoli, Immobile a un gol dalla storia
La sfida di stasera contro il Napoli sarà comunque una festa, per le 250 presenze in biancoceleste. Ma con un gol lo scenario potrebbe diventare ancora più lusinghiero.
Finora, infatti, il bomber biancoceleste ha segnato 142 gol con la maglia della Lazio. Gliene manca solo una per raggiungere Silvio Piola a quota 143, e diventare così il miglior cannoniere di sempre nella storia del club.
Leggi anche – Lazio, Immobile non si allena: ci sarà contro il Napoli? Le sue condizioni
Salirebbe così al decimo posto nella classifica dei goleador con una sola maglia, guidata da Francesco Totti che in campionato ha realizzato 250 reti con la Roma.
Non solo. Ciro Immobile potrebbe anche raggiungere quota 20 gol in Serie A per la sesta stagione consecutiva. Una dimostrazione di qualità e longevità quasi senza pari nella storia del calcio italiano.
Leggi anche – “Immobile è il migliore della Serie A”, non immaginerai mai chi ha detto questo frase
In Serie A, infatti, solo Giuseppe Meazza e Gunnar Nordahl sono riusciti a segnare almeno 20 gol per un numero più alto di stagioni di fila, sette.
