David Beckham ha rivelato un retroscena sul ritiro, coinvolgendo anche il nome di Lionel Messi: scopri le dichiarazioni che svelano il motivo
La lunga carriera di David Beckham conclusa per colpa di Lionel Messi. Una rivelazione che fa discutere quella dell’ex centrocampista inglese, che ha svelato ogni dettaglio sul motivo che coinvolgerebbe il fuoriclasse argentino ora in forze al Paris Saint Germain. 
Vittorie e titoli con il Manchester United tra la fine degli anni ’90 e l’inizio degli anni 2000, per uno dei sex symbol sportivi più noti e amati di sempre. Tra i trofei alzati anche una Champions League e ben 6 scudetti con i Red Devils in Premier League.
Il finale di carriera al Paris Saint Germain, dove è anche riuscito a vincere una Ligue 1, dopo una serie di annate poco entusiasmanti al Milan e ai Los Angeles Galaxy in America. Gli stessi Stati Uniti che oggi gli hanno regalato la presidenza dell’Inter Miami.
Beckham ed il ritiro per colpa di Messi: tutta la verità
In una recente intervista rilasciata per il Sun, lo stesso Beckham, tra i vari argomenti trattati, è tornato su quello relativo al suo ritiro. Il centrocampista ha abbandonato definitivamente il terreno di gioco nel luglio del 2013, al termine dell’unica stagione (6 mesi ndr) trascorsi al PSG.
Proprio il club parigino è quello in cui milita attualmente Lionel Messi, che a detta dell’ex United è una delle cause del suo addio al calcio. Per colpa della “Pulce“, Beckham avrebbe appeso gli scarpini al chiodo e la spiegazione è presto fatta.
In una sfida di Champions League tra PSG e Barcellona, Beckahm ebbe modo di incrociare l’argentino e l’effetto fu pazzesco: “Probabilmente ho deciso di ritirarmi proprio quando l’ho affrontato e l’ho visto correre davanti a me”, ha dichiarato l’ex giocatore.
L’inglese ha poi aggiunto: “Eravamo in vantaggio, poi è entrato e ha segnato. Sono stato comunque soddisfatto di quegli incroci. Siamo riusciti a non perdere”. Una rivelazione che farà sicuramente discutere e che ha portato alla nuova vita di Beckham, tra la moda e il la presidenza dell’Inter Miami.
