Guerra+in+Ucraina%2C+il+conflitto+cambia+i+contratti%3A+la+decisione+della+UEFA+spiazza+i+calciatori
calciotodayit
/2022/03/07/guerra-ucraina-decisione-uefa-spiazza/amp/
Calcio

Guerra in Ucraina, il conflitto cambia i contratti: la decisione della UEFA spiazza i calciatori

Guerra in Ucraina, la piega del conflitto impone provvedimenti severi e puntuali anche nel calcio: intervento tempestivo UEFA, cosa cambia.

Guerra in Ucraina, il conflitto sta degenerando: la situazione a Kiev è tutt’altro che serena, bombardamenti e attacchi sul territorio si susseguono da giorni. Quasi una settimana accompagnati dal rumore delle bombe. Tutta Europa e non solo con il fiato sospeso: proseguono i negoziati per la pace, ma non si vede luce.

Guerra in Ucraina, sferzata UEFA ai contratti (ANSA)

La Russia fermerà le ostilità nel Donbass solo quando gli ucraini – questo è quanto si evince dalle decisioni di Putin – dichiareranno la resa incondizionata. Spiraglio soltanto verso l’attraversamento di corridoi umanitari, per il resto si prosegue: nessuna ipotesi di pace. Allora, dinnanzi all’incerto, occorre dare certezze per quanto possibile. La UEFA scende in campo con una serie di provvedimenti risolutivi a favorire “l’ordine, la disciplina e la salvaguardia” delle vite umane. Una mano tesa a chi scappa dalla guerra anche attraverso il rettangolo verde.

Guerra in Ucraina, la UEFA interviene: decisione storica sui contratti

Il conflitto cambia i parametri contrattuali (ANSA)

La UEFA si espone e cambia i contratti: l’intento è facilitare la partenza di allenatori e giocatori stranieri dalla Russia, fuggire dalle zone di guerra grazie a tesseramenti specifici. I contratti si adeguano al conflitto: dal prossimo 10 Marzo in avanti ogni giocatore presente sul territorio russo (discorso valido anche per gli allenatori) potrà ritenersi libero. Svincolato dalla propria collocazione professionale. Una condizione che permetterà a chi lo vorrà di accordarsi con altre realtà. Entro e non oltre il 7 Aprile 2022. Il provvedimento per adesso è questo, ma non è detto che non possa subire modifiche.

Un modo come un altro per aiutare chi è in difficoltà e cerca rifugio, riparo, trovandosi in mezzo a un conflitto che non ha scelto: la UEFA resta dalla parte di chi è in difficoltà e, in questi casi, può essere l’unica cosa da fare. Dare respiro a chi cerca equilibrio, mentale, fisico ed emotivo. Stesso discorso vale per gli stranieri che sono sul territorio ucraino. Questa “ritoccata” ai contratti – temporanea – permetterebbe di rifiatare in mezzo alla tensione. De Zerbi e Fonseca docet: l’importante è non ricadere più in certe situazioni.

Andrea Desideri

Andrea Desideri. Giornalista freelance, appassionato di cinema, speaker radiofonico, sollevatore di pinte e romantico quando serve.

Share
Published by
Andrea Desideri

Recent Posts

  • Serie A

De Rossi di nuovo in Serie A: incontro col presidente e svolta

Daniele De Rossi può seriamente far ritorno in Serie A, dal momento che c’è una…

3 ore ago
  • Calcio

Lite tra allenatore e ds, dimissioni immediate: chi firma al suo posto

Spesso nel mondo del calcio nascono divergenze interne in dirigenza e anche con gli allenatori…

4 ore ago
  • Calciomercato

Milan, innesto dall’Atletico: scambio con Gimenez a gennaio

Il Milan sta lavorando in vista della sessione invernale per riparare agli errori commessi in…

5 ore ago
  • primo piano

Si allungano i tempi di recupero: c’è una novità sul rientro

Piove sul bagnato per la big di Serie A, alle prese con un doppio infortunio…

7 ore ago
  • Calcio Estero

Rivoluzione totale, via ds ed allenatore: in panchina arriva Spalletti

Il complicato inizio di stagione ha generato una preoccupante e rivoluzionante reazione a catena all’interno…

8 ore ago
  • Calcio Estero

Svolta in panchina: Xavi nuovo tecnico, firma subito

Il tecnico spagnolo è pronto a sedersi in panchina dopo l'esperienza non proprio fortunata al…

11 ore ago