Decisione ufficiale in casa Inter, i nerazzurri si “giocano” la carta per sperare di poter cambiare le cose: i dettagli
L’Inter ha presentato ufficialmente ricorso presso il Collegio di Garanzia del Coni in relazione al recupero della partita contro il Bologna (match non disputato lo scorso 6 gennaio a causa del numero elevato di calciatori con il Covid-19 nel gruppo squadra felsineo). 
Il Giudice Sportivo, come ben sappiamo, ha deciso per la riprogrammazione della sfida e ha invitato la Lega a scegliere una data nella quale far disputare la partita. Il club nerazzurro, però, ha contestato la decisione e dopo la richiesta (rigettata) dalla Corte Federale di Appello ha scelto di ricorrere al Collegio di Garanzia del Coni (l’ultimo grado della giustizia sportiva).
In soldoni, l’Inter chiede la vittoria a tavolino. Tale richiesta, però, difficilmente verrà accolta per una serie di motivi. Uno su tutti il fatto che nessuna partita, non giocata per casi Covid, in questi due anni di pandemia, è stata mai decisa in Tribunale.
Inter-Bologna, ecco quando potrebbe giocarsi
Salvo clamorosi colpi di scena, come detto, anche il Collegio di Garanzia del Coni rigetterà il ricorso dell’Inter. Dunque, il match tra Bologna e i nerazzurri dovrà essere giocato nelle prossime settimane.
Quando potrebbe disputarsi il match? Dopo il ricorso dell’Inter, bisognerà attendere un altro mese per le eventuali memorie difensive. Il match, per questo motivo, verrà giocato molto probabilmente tra l’ultima settimana di aprile e la prima di maggio, con la data del 27 aprile come tra le più accreditate.
I nerazzurri, al momento a -6 dal Milan primo, sanno di poter contare sulla partita in più per poter sperare di poter conquistare per la seconda volta consecutiva lo Scudetto. I tifosi, dal loro canto, non accettano più passi falsi dalla squadra: l’ultimo mese è stato da horror con una sola vittoria contro la Salernitana a San Siro. Urge un cambio di passo, Inzaghi è avvisato.
