Italia, lascia la Nazionale: l’annuncio UFFICIALE

Italia, ancora una notizia che spiazza: lascia UFFICIALMENTE la Nazionale. Scopri tutti i dettagli sull’annuncio di queste ore 

In attesa di prendere una decisione definitiva sul suo futuro in Nazionale come commissario tecnico, Roberto Mancini prepara l’amichevole contro la Turchia in programma martedì prossimo. Gli azzurri stanno però incontrando più di un problema a pochi giorni dalla sfida.

Mancini Italia infortunio
Roberto Mancini, ct dell’Italia (LaPresse)

Nella giornata di ieri, vi abbiamo riportato di diverse defezione nella rosa azzurra. Da Immobile a Insigne e Jorginho, passando per Verratti, Mancini e Berardi. Una serie di problemi fisici che hanno portato ad un abbandono prematuro, anche in seguito alla grande delusione di giovedì scorso.

Pesa ancora tantissimo la sconfitta contro la Macedonia, una debacle storica che ha portato all’estromissione della nostra Nazionale dal Mondiale in Qatar. Un ennesimo fallimento, ancora più difficile da digerire dopo la vittoria dell’Europeo lo scorso luglio.

Italia, ancora una perdita: lascia la Nazionale

Italia infortunio
Calciatori dell’Italia (LaPresse)

Per aggiungere benzina sul fuoco, in queste ore è stata divulgata la notizia di un ennesimo abbandono della Nazionale. Forse troppa la delusione, mista all’amarezza di disputare una partita, diciamolo, inutile e con il morale sotto gli scarpini.

A causa di un problema fisico, anche Luiz Felipe ha lasciato il ritiro di Coverciano e ritornerà a Roma per alcuni controlli con i medici della Lazio. I biancocelesti dovranno preparare la sfida con il Sassuolo di sabato 2 aprile e potrebbero farlo senza il proprio centrale titolare.

Le condizioni verranno monitorate nelle prossime ore e verrà poi presa una decisione sull’eventuale convocazione del giocatore. La squadra di Sarri dovrà riprendersi dalla figuraccia del derby, per tornare a sperare in una qualificazione europea nella prossima stagione.

Intanto Roberto Mancini studia la gara contro i turchi con il gruppo di calciatori rimasti a disposizione. Si giocherà più per la gloria, che per il risultato finale. La posta in palio più grande, quella del Mondiale, è ormai sfumata.