Dopo la sconfitta a Palermo, Roberto Mancini ha ricevuto un messaggio da parte di un volto noto della politica italiana: svelato il contenuto del testo.
Il commissario tecnico ha ricevuto un messaggio dopo la partita persa a Palermo. Sicuramente il telefono quella sera era bollente, un po’ come la sua testa. E come dargli torto. 
L’obiettivo di Roberto Mancini era proprio quello di riportare la Nazionale al Mondiale. Obiettivo prefissato quando accettò l’incarico dalla federcalcio, per dimenticare la debacle azzurra contro la Svezia e la conseguente eliminazione dai Mondiali in Russia.
E così, tra i tanti messaggi ricevuti in chat, Mancini ne ha ricevuto uno in particolare da uno dei più noti senatori italiani, grande appassionato di calcio. Ecco che cosa c’era scritto nella lettera all’allenatore marchigiano.
Renzi scrive a Mancini: svelato il messaggio al ct
Tra i tanti messaggi che Roberto Mancini ha ricevuto nella notte della disfatta, dopo l’eliminazione dal Mondiale in Qatar, c’era anche quello di Matteo Renzi. Il leader di Italia Viva ha svelato ai suoi elettori e iscritti al proprio canale di aver voluto scrivere un messaggio dopo la partita di Palermo.
“Ho scritto al ct della Nazionale Roberto Mancini – scrive Matteo Renzi su enews – Non l’avevo fatto dopo la vittoria degli Europei, ma l’ho voluto fare dopo la sconfitta con la Macedonia del Nord. So per certo che quando vinci sei circondato da amici veri o finti, ma quando perdi sei solo come un cane“.
Poi il senatore fiorentino prosegue: “Le sconfitte fanno parte della vita: educhiamoci a viverle come costruzione del carattere. Ho chiamato Mancini dopo Palermo, non dopo Wembley. E’ quando arriva l’insuccesso che si vede il carattere. Il vero eroe non è chi non cade mai, ma chi sa rialzarsi in fretta dopo essere caduto“.
