Marcatura virale, il difensore palpeggia l’attaccante: in campo la scena “bollente” – FOTO

Durante un’amichevole tra nazionali, il difensore trattiene l’attaccante per le mutande: la marcatura diventa virale, le immagini sorprendenti.

Quando la marcatura è stretta, gli attaccanti vanno in difficoltà. A volte, però, si superano certi limiti…intimi. E’ il caso di Pippo Inzaghi, che nel 1997 subì una particolare marcatura da parte di Neqrouz. Il difensore del Bari palpeggiò nel bel mezzo della partita l’allora attaccante della Juventus, che solo di recente ha svelato di esser rimasto sconvolto.

Il pallone di Serie A
Il pallone di Serie A (LaPresse)

E così, è accaduto 25 anni dopo in diretta mondiale, che durante una partita amichevole la marcatura troppo stretta del difensore è balzata sotto gli occhi di tutti come una vera e propria invasione dello spazio personale. Un gesto che ha spiazzato anche l’attaccante, giratosi verso il direttore di gara per richiamarne l’attenzione.

Ma la trattenuta bollente del centrale di difesa non è stata geniale. O meglio, l’episodio è diventato virale per la sua unicità e comicità, ma ai fini del risultato…

Singapore-Filippine, la marcatura bollente: il difensore trattiene le mutande dell’attaccante

Al 10 minuto di gioco di Singapore-Filippine, partita amichevole di questa finestra dedicata agli impegni internazionali, il difensore ospite ha deciso di passare alla storia. Si tratta di Diego Bardanca, originario della Spagna e classe 1993. Il difensore ha trattenuto il pene del suo avversario – Ikhsan Fandi – rimasto sbigottito, ma bravo a non reagire.

Il calciatore del Singapore si è rivolto verso l’arbitro, per richiamare l’attenzione e chiedere un intervento. Tuttavia, la scena è avvenuta durante un calcio d’angolo e subito dopo la trattenuta hot, il pallone è finito ugualmente in rete grazie ad un colpo di testa di Baharudin.

Singapore-Filippine, la marcatura virale
Singapore-Filippine, la marcatura virale (Screen da Instagram)

Nel giro di poche ore, le immagini hanno fatto il giro del mondo. Passerà alla storia come una delle marcature più strette durante una partita di calcio. Sicuramente la più fastidiosa. Ma anche la meno efficace.