Balotelli, che attacco! Il centravanti resta senza parole

Mario Balotelli si trova adesso in Turchia con l’Adana Demispor guidata da Montella: spunta una critica all’attaccante. I motivi e tutti i dettagli sulla vicenda.

Balotelli è ovviamente amareggiato per non aver offerto il proprio contributo durante il percorso di qualificazione ai Mondiali di Qatar, così come nella conseguente eliminazione agli spareggi. Ora arriva però una critica alquanto precisa che giunge da una persona praticamente inaspettata. Le sue parole sono precise e vanno dritte al punto.

Mario Balotelli
Mario Balotelli e la novità che spiazza l’attaccante (La Presse)

L’ex attaccante di Inter e Milan sta vivendo una nuova avventura nel campionato di Süper Lig in Turchia con l’allenatore Vincenzo Montella. L’attaccante è rimasto invece sorpreso dalle ultime dichiarazioni avvenute proprio a distanza di qualche giorno dall’eliminazione dell’Italia.

Mario Balotelli e l’attacco improvviso, cosa è accaduto

Balotelli
Balotelli e il commento sull’attaccante (La Presse)

La delusione per non aver partecipato alle sfide decisive dell’Italia per le qualificazioni ai Mondiali, così come per lo spareggio contro la Macedonia del Nord, ora l’attacco di un ex compagno. Non c’è pace per Mario Balotelli che sta comunque mostrando grandi cose all’Adana Demirspor, squadra turca allenata da Vincenzo Montella.

A parlare è Keisuke Honda che ha rilasciato una intervista ai microfoni di AS. L’ex giocatore del Milan ha conosciuto Balotelli ai tempi dell’esperienza in rossonero. “Mario è un bravo ragazzo, non è la persona che appare da fuori. Aveva un gran talento, ma il problema è che voleva fare sempre quello che voleva”, ha dichiarato il giocatore nipponico.

Keisuke Honda è ancora in attività e nel 2018 ha avuto anche la possibilità di esordire come allenatore nella Nazionale cambogiana. Tornado invece a Balotelli spunta un altro commento. “Noi giapponesi abbiamo molta pazienza, io ho cercato a lungo di spiegargli che per avere successo le qualità tecniche non bastavano. Lui mi ascoltava, ma non ha avuto una carriera all’altezza“, ha concluso il giocatore con un passato nel Milan.