Comincia il processo per il caso plusvalenze con Juventus e Napoli protagoniste: la data dell’udienza e cosa rischiano i club di Serie A.
Juventus e Napoli sono al centro di un’indagine a causa di alcune plusvalenze messe a bilancio, con valori superiori a quelli consentiti dai principi contabili. Le irregolarità sono state studiate dalla procura della FIGC che vuole fare chiarezza attorno a questa triste pagina dello sport italiano.
I due club non sono gli unici coinvolti del campionato di Serie A. Infatti, anche Empoli, Genoa e Sampdoria avrebbero compiuto azioni finanziarie illecite. Inoltre, la procura indaga anche su altre società : Pisa e Parma della Serie B, Pescara e Pro Vercelli della Serie C e Novara e Chievo, che ormai non esistono più.
Ma cosa rischiano tutti questi club? E quando comincia l’udienza fissata dalla procura della Federcalcio? C’è una risposta a queste domande e un paio di squadre potrebbero rischiare la retrocessione.
Caso Plusvalenze, cosa rischiano Juventus e Napoli
Sono ben 11 le società di calcio che rischiano sanzioni che vanno dall’ammenda alla retrocessione. Tra queste spiccano per blasone anche Juventus e Napoli, indagate nel caso plusvalenze per alcune presunte irregolarità .
Il 12 aprile ci sarà la prima udienza del processo sportivo e si terranno in videoconferenza. Inoltre, anche il 14 e 15 aprile sono state fissate in calendario le udienze, sempre da remoto.
Pisa e Parma sono i due club che rischieranno di più a processo. Infatti, le due società di Serie B potrebbero subire una penalizzazione o addirittura una retrocessione. Niente paura, invece, per i club di Serie A: Juventus, Napoli, Genoa, Empoli e Sampdoria potrebbero essere punite solo con un’ammenda. I dirigenti coinvolti, invece, rischierebbero una squalifica.