Milinkovic-Savic verso la Juventus, perché è l’uomo giusto per Allegri

La Juventus è pronta a dialogare con la Lazio per portare in estate a Torino Sergej Milinkovic-Savic

Dire cosa sia mancato quest’anno alla Juventus per inserirsi con decisione nella lotta scudetto è complicato in poche righe, di certo società, dirigenza e staff tecnico sono già al lavoro per modificare e potenziare l’organico che nella prossima stagione dovrà essere più competitivo.

Perché Milinkovic-Savic è l'uomo giusto per la Juventus: i numeri non mentono
Perché Milinkovic-Savic è l’uomo giusto per la Juventus: i numeri non mentono (Lapresse)

Uno dei nomi che circola in chiave mercato nell’ambiente juventino è quello di Sergej Milinkovic-Savic che, come ogni anno, appare lontano dalla Lazio nonostante le richieste del presidente Lotito siano sempre al rialzo e trattare con la società capitolina non sia l’affare più semplice del mondo.

Eppure, stavolta l’affondo della Juventus per il centrocampista potrebbe essere quello decisivo, anche se in molti si chiedono: è quello del laziale il nome giusto per Massimiliano Allegri?

Milinkovic-Savic, perché Allegri può dire sì

Milinkovic-Savic, perché Allegri può dire sì
Milinkovic-Savic, perché Allegri può dire sì (Lapresse)

A spiegare perché portare Milinkovic-Savic a Torino sarebbe un colpo importantissimo per la Juventus, ci pensano le statistiche che confrontano i dati del serbo con quelli degli attuali centrocampisti bianconeri: Milinkovic ha sinora fornito alla causa della Lazio 9 reti e 6 assist, oltre ad aver calciato ben 58 volte verso la porta avversaria.

Di tutt’altra pasta sono i numeri, ad esempio, di Rabiot e Locatelli: il francese ha all’attivo zero gol e 2 assist, l’ex milanista 3 gol e 3 assist. A questo aggiungiamo anche le cifre relative ai “semplici” passaggi: 1553 quelli del serbo, 705 per Rabiot, 1162 per Locatelli. Da unire a tutto ciò, ovviamente, anche le qualità fisiche, tecniche e tattiche del centrocampista della Lazio.

Sì, perché Milinkovic garantisce muscoli, altezza, ottime doti di palleggio e la possibilità di essere utilizzato in quasi tutti i ruoli del centrocampo e, all’occorrenza, anche come centravanti aggiunto; quante volte, in questi anni, abbiamo visto la Lazio attaccare con Immobile e con il serbo al suo fianco, pronto ad aprire spazi e a fornire spizzate per il centravanti campano?

La Juventus, insomma, andrebbe a rinforzarsi non poco acquistando Milinkovic-Savic, a sua volta desideroso a 26 anni di confrontarsi e mettersi in gioco in una squadra con ambizioni da primato, che giochi regolarmente la Champions League e che abbia come unica finalità quella di vincere.

Allegri si ritroverebbe, così, un centrocampo solido, potente ma allo stesso tempo tecnico, un po’ come accadeva ai tempi di Pogba, vale a dire con quei calciatori in grado di abbinare qualità e quantità; ciò che, in fondo, ha fatto grande negli anni la Juve del tecnico toscano.