Gianluigi Donnarumma esprime il suo malcontento: la rivelazione sorprende i tifosi del PSG e apre preoccupanti scenari per il futuro.
La stagione del PSG, come ormai da diversi anni, si è chiusa in anticipo con l’uscita dalla Champions League. I parigini hanno nuovamente fallito l’assalto al prestigioso trofeo e si ritrovano a inseguire l’ennesimo titolo di Ligue 1. Una situazione sgradevole le tante stelle in squadra, compreso Donnarumma che non nasconde la sua delusione. 
Il PSG si appresta a consolidare il suo dominio in Francia, ma il pensiero è ancora rivolto all’incredibile sconfitta contro il Real Madrid. Una serata disastrosa che ha lasciato il segno e sicuramente condizionerà il futuro di Pochettino e diversi giocatori.
D’altronde il modo in cui i parigini sono usciti dalla competizione non può passare inosservato e aumenta i rimpianti dei protagonisti. La rimonta dei Blancos è partita dal grave errore di Donnarumma, colpevole sul primo gol di Benzema che ha dato inizio alla clamorosa rimonta completata dalla sua tripletta.
Donnarumma ancora scottato: “Dopo il Real Madrid…”
La scelta di Donnarumma di lasciare il Milan, rifiutando il rinnovo di contratto, e accettare la corta del PSG finora non è rivelata particolarmente fortunata sotto l’aspetto sportivo. Dal punto di vista economico ovviamente non ci sono paragoni, ma la sua crescita personale ha avuto diverse battute d’arresto negli ultimi mesi.
Il classe 2000 ha avuto forti delusioni con la maglia parigina ma anche con quella della Nazionale, con cui non è riuscito a qualificarsi al Mondiale 2022. Un doppio fallimento che ha peggiorato il suo stato d’animo, ancora scosso dall’epilogo in Champions League.
La squadra di Pochettino, dopo un mercato faraonico, partiva come una delle grandi favorite e invece il suo cammino si è interrotto agli ottavi di finale. Una totale disfatta che lascia ancora tanta amarezza: “E’ stata dura, molto dura da accettare. E’ giusto che i tifosi non siano contenti ma proviamo ad andare avanti e riscattarci in campionato”.
Una piccola consolazione ritenuta comunque importante dal portiere azzurro: “E’ il nostro obiettivo, sarebbe il decimo titolo della storia del club. Ci aspettano otto partite dove daremo il massimo come fossero finali per chiudere con un successo”.
