Inter-Roma, caso arbitrale: la protesta dei tifosi giallorossi sui social

Sui social scoppia la polemica arbitrale prima del big match tra Inter e Roma: il motivo della contestazione dei tifosi giallorossi.

L’atteso match tra Inter e Roma non è ancora cominciato ma già scoppiano le polemiche arbitrali. In particolare dei tifosi giallorossi che stanno alzando la contestazione sui social, infiammando la marcia d’avvicinamento alla sfida di San Siro.

Inter Roma Arbitro
José Mourinho, tecnico della Roma (LaPresse)

C’è grande entusiasmo in casa Inter dopo la qualificazione alla finale di Coppa Italia grazie alla netta vittoria contro il Milan. Il 3-0 nel derby aumenta la fiducia dei nerazzurri anche nella corsa scudetto, dove ci sarà da lottare ma il destino è nelle proprie mani.

Sulla carta il calendario è favorevole alla squadra di Inzaghi che affronterà l’ostacolo più difficile nella prossima giornata. Sabato alle 18 ci sarà il suggestivo incontro con la Roma di Mourinho, reduce dal pareggio col Napoli e imbattuta da dodici partite di campionato.

Inter-Roma, caso Sozza: perché i giallorossi protestano

Inter Roma Sozza
Simone Sozza, arbitro di Serie A (Foto ANSA)

La lotta scudetto passerà anche dall’asse Milano-Roma. Il 34.a turno di Serie A mette di fronte le due squadre milanesi contro quelle della capitale. L’Inter riceverà la visita della Roma mentre il Milan sarà ospite della Lazio all’Olimpico.

Un curioso incrocio di calendario che indirizzerà anche la qualificazione per le coppe europee. Insomma ci sono motivazioni altissime in tutte le squadre, compresa quello di Mourinho che sfiderà nuovamente il suo passato ma senza fare sconti a nessuno.

Il rapporto con la classe arbitrale però rimane molto teso e, dopo ripetuti episodi controversi, i tifosi scatenano le polemiche ancora prima dell’inizio della partita. Il popolo giallorosso infatti è rimasto sconvolto dalla designazione per il match di San Siro.

La direzione è stata affidata a Simone Sozza che non ha precedenti sfavorevoli ma ad alimentare i dubbi è la sua provenienza. Il fischietto della sezione di Seregno è nato e cresciuto a Milano e solitamente i direttori di gara non sono della stessa città di una delle due squadre in campo. Stavolta l’AIA ha fatto un’eccezione e la decisione ovviamente ha portato a grandi polemiche sui social.