Navas stanco di Donnarumma: “Buoni rapporti ma ora…”

Keylor Navas è alle prese con un periodo non facile nel PSG. La concorrenza con Donnarumma l’ha messo spesso in difficoltà.

Keylor Navas pensa al futuro. Il PSG, dopo la débâcle in Champions, deve ripartire improntando una stagione diversa. Neanche una campagna acquisti faraonica gli ha portato soddisfazione in Europa. Serve un’inversione di rotta, quella che può dargli anche il portiere. Estremo difensore che sta vivendo un anno di transizione, proprio come tutta la squadra.

Mondiali 2022 Costa Rica Keylor Navas
Keylor Navas, idee chiare sul futuro (AP LaPresse)

La sua situazione è un po’ diversa, perchè l’uomo ha sempre sofferto – anche se non l’ha mai detto apertamente – la concorrenza con Donnarumma. Contesto che gli ha permesso di approfondire i rapporti in spogliatoio, ma soprattutto di capire cosa vuole davvero: giocare con continuità. Questo non giova all’ex portiere del Milan che avrebbe voluto ritagliarsi maggiore spazio anche per rifarsi delle gaffe passate.

Navas su Donnarumma: “Con lui mi trovo bene, ma…”

Navas
Il portiere del PSG (LaPresse)

Navas ha le idee chiare: “Si deve trovare una soluzione, perchè voglio giocare il più possibile”, ha dichiarato. Campanello d’allarme, dunque, per il portiere italiano che deve fare i conti con una concorrenza sempre più serrata e meno margine d’errore. Le voci di mercato lo rivorrebbero al Milan, ma tra il dire e il fare ci sono di mezzo le opportunità e Gigio – a quanto pare – potrebbe averne sempre meno.

Fermo restando che la pazienza a Parco dei Principi sembrerebbe essere finita: l’azzurro avrebbe terminato la rendita. Ora deve dimostrare di essere ancora il campione del recente passato. Altrimenti l’addio è molto più che una probabilità: Navas non si muove. L’ha detto e lo farà. Donnarumma deve regolarsi di conseguenza: le occasioni si assottigliano, ma i cavalli di razza si vedono quando il gioco si fa duro. Magari per Donnarumma questa può essere l’opportunità giusta per dimostrarlo: “Less is more”, come ricorda un noto adagio, tutto sta nel farlo.