Cagliari, Mazzarri rompe il silenzio: la verità sugli insulti

Il Cagliari solleva dall’incarico Walter Mazzarri e scoppia il finimondo: la verità sugli insulti ai calciatori, l’allenatore rompe il silenzio. 

A seguito dell’ennesima sconfitta in campionato, Walter Mazzarri è stato sollevato dall’incarico. Lo scenario che potrebbe realizzarsi nel giro di pochi giorni è più grave del previsto.

Walter Mazzarri, ex allenatore Cagliari
Walter Mazzarri, ex allenatore Cagliari (LaPresse)

Infatti, l’ex tecnico di Napoli e Inter potrebbe essere licenziato per giusta causa. L’allenatore toscano avrebbe avuto una pesante lite con la dirigenza e la squadra. In particolar modo, secondo L’Unione Sarda, Mazzarri avrebbe rivolto parole gravissime nei confronti dei calciatori: “Spogliatoio di vermi“. Un insulto non tollerabile dalla società sarda.

Al momento sarebbe stato solo sospeso, ma presto potrebbe scattare il licenziamento e a differenza dell’esonero il club non sarà tenuto a pagare il tecnico fino alla fine del contratto. Intanto, Mazzarri ha esposto una comunicazione attraverso l’ANSA per chiarire e spiegare la verità a riguardo.

Mazzarri smentisce: “Mai dette quelle cose”

Walter Mazzarri rompe il silenzio
Walter Mazzarri rompe il silenzio (LaPresse)

L’ormai ex allenatore del Cagliari ha parlato ai microfoni dell’ANSA e ha dichiarato di essere estraneo alle parole a lui attribuite. Mazzarri non avrebbe mai pronunciato frasi ingiuriose contro la squadra e ha smentito la versione riportata da tutti i media.

Sono stupito per le notizie apparse oggi su molti organi di stampa, con le quali mi vengono attribuite frasi che non mi appartengono – ha spiegato il tecnico livornese – Ledono la mia immagine professionale costruita con serietà e rispetto nel corso di 20 anni di carriera in Italia e all’estero“.

Inoltre, Mazzarri ha aggiunto: “Sono costretto a smentire categoricamente le esternazioni sui calciatori a me attribuite. Ribadisco la mia stima nei confronti dei ragazzi, a cui resto molto legato. Mi riservo ogni ulteriore azione nelle sedi opportune nei confronti dei responsabili“. Insomma, il tecnico annuncia una battaglia legale. Uno scontro che potrebbe vederlo protagonista in sedi istituzionali anche contro il Cagliari se dovesse scattare il licenziamento.