Il calciatore della Nazionale rinuncia agli impegni ufficiali perché vuole staccare la spina: la richiesta al ct è incredibile.
Al termine dei campionati, l’Europa avrà gli occhi puntati sulle gare delle Nazionali. Nelle prime due settimane di giugno, tutte le Selezioni dovranno scendere in campo per le prime partite di Nations League 2022-23. 
L’Italia, com’è noto, ha beccato un girone di ferro. Germania, Ungheria e Inghilterra sulla strada dei ragazzi di Roberto Mancini, che dovranno poggiare le basi di una nuova rinascita, dopo le esclusioni dal Mondiale in Qatar. Infatti, mentre per le nazionali inglese e tedesca le prossime gare saranno tutte preparate in ottica Coppa del Mondo, gli Azzurri vorranno solo andare più lontano possibile nel torneo e magari vincerlo.
Tuttavia, ci sarà un calciatore che non prenderà parte alle prossime gare di Nations League a causa di una rinuncia importante. Il giocatore non giocherà sicuramente la sfida a Bologna tra Italia e Germania: la richiesta al ct è incredibile.
Nazionale, niente Nations League: “Il ct è d’accordo”
La Nazionale italiana dovrà affrontare la Germania a Bologna, l’Ungheria a Cesena e l’Inghilterra a Wolverampthon. Tre gare nel giro di dieci giorni, per un ritiro breve ma intenso che sarà guidato dal ct Mancini.
Tra i protagonisti del torneo, però, mancherà sicuramente Ter Stegen. Il portiere della Germania non disputerà la gara contro la Nazionale italiana e le sue avversarie a causa di una richiesta ben specifica alla federcalcio e al tecnico. Il portiere del Barcellona ha chiesto a Flick di non essere convocato per la Nations League perché dopo la fine della stagione vuole riposarsi.
“Sono sempre stato contento di giocare per la Nazionale – ha affermato Ter Stegen attraverso un comunicato ufficiale della federcalcio tedesca – Ma dopo tre anni senza sosta, ho bisogno di riposarmi“. Anche il ct è d’accordo con il calciatore e ha condiviso la sua decisione: “Marc è stato infortunato l’anno scorso e non è potuto andare in vacanza. Tenendo conto del Mondiale in Qatar, abbiamo pensato che quest’anno è importante una pausa dagli allenamenti e dalle partite“.
